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Internet in ufficio: è questione di¿feeling!

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Fin dagli inizi della diffusione di massa dei collegamenti ad Internet il cyberspazio &#232 stato considerato un luogo di ¿perdizione¿ in cui il navigatore pu&#242 trovare migliaia di immagini, filmati, disegni a sfondo erotico.

Ovviamente Internet non &#232 solo questo, ma recenti sondaggi hanno dimostrato che la passione per i siti erotici e pornografici, nonch&#233 per i siti di incontri sentimentali, travolge sempre di pi&#249 i lavoratori che possono connettersi tranquillamente dalla propria scrivania.

I siti a luci rosse, sono tra i pi&#249 frequentati, nonostante molti di essi siano a pagamento. Le offerte comuni a molti siti comprendono gallerie fotografiche, filmati, collegamenti a web cam per visioni dal vivo, brani da leggere, chat line per collegarsi e parlare tra utenti o con uomini e donne pagati dall¿azienda.

Guadagnano per&#242 sempre pi&#249 consensi anche i siti soft, quelli cio&#232 che promettono agli utenti di trovare l¿anima gemella.

Lo rivela uno studio commissionato dall¿Employment Law Alliance, un gruppo di studi legali specializzato nel diritto del lavoro, secondo cui pi&#249 di un quarto degli americani che possono accedere a Internet dal posto di lavoro, utilizzano la Rete per fare degli incontri galanti o visitare siti a contenuto erotico.

C¿&#232 chi smentisce in modo netto questa tendenza: in totale, il 43% delle persone intervistate dichiara infatti che questo atteggiamento ha delle conseguenze negative sulla produttivit&#224 delle aziende, ma il 24% ammette invece di aver utilizzato la connessione aziendale per cercare l¿anima gemella.

Il 6% degli intervistati ha dichiarato di aver pi&#249 volte frequentato chat-room e forum di discussione ¿sentimentali¿, o comunque di aver conosciuto colleghi che hanno questa abitudine

Inoltre, il 12% degli intervistati ha ammesso di consultare periodicamente i siti erotici. In questo caso, gli uomini sono il doppio delle donne.

¿Questo studio ¿ sottolinea l¿avvocato Charles Huddleston ¿ rivela che molti impiegati usano la Rete per soddisfare le proprie pulsioni, siano esse sessuali o semplicemente romantiche. Per le aziende, tuttavia, la tendenza si dimostra deleteria in termini di produttivit&#224 e sono in molti a chiederci come fare per arginare il problema¿.

Le societ&#224 di settore hanno fiutato gi&#224 da tempo la tendenza degli utenti a cercare in rete l¿anima gemella. Anche Google, il pi&#249 popolare tra i motori di ricerca, ha lanciato un apposito sito chiamato Orkut dopo che Friendster, noto come luogo di incontro per amici di amici, aveva rifiutato lo scorso anno l”offerta di acquisto di Google.

A soddisfare le richieste sempre maggiori, anche un apposito motore di ricerca: Eurekster, primo vero esperimento in atto del nuovo settore.

La vera novit&#224 introdotta dal search engine &#232 la concretizzazione dei rapporti e dei legami virtuali posti in essere dagli utenti: il motore rappresenta infatti un raro esempio in cui la community incide nconcretamente sulla vita virtuale di un utente, simulando per certi versi la vita sociale reale.

Alessandra Talarico

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