Umts e Satellite: entra nel vivo il progetto MAESTRO

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Europa



Nell¿ambito del progetto di Ricerca e Sviluppo MAESTRO (Mobile Applications & sErvices based on Satellite & Terrestrial inteRwOrking ) della Ue, Alcatel Space coordiner&#224 un consorzio internazionale di 20 partner che coinvolger&#224 l¿intera catena produttiva del settore mobile multimediale.

La partnership sosterr&#224 lo sviluppo e l¿attivazione dell¿innovativa tecnologia Satellite Digital Multimedia Broadcast (SDMB).

Basato sullo standard Umts, il sistema SDMB aiuter&#224 ad armonizzare le reti di terza generazione e fornir&#224 una maggiore capacit&#224 di trasmissione a banda larga per i servizi multimediali.

Il progetto avr&#224 una durata biennale e richieder&#224 un investimento di 10,15 milioni di euro. 5,2 milioni sono stati stanziati dalla Commissione europea.

Scopo del progetto, dice il coordinatore Nicolas Chuberre &#232 ¿¿di prendere vantaggio dalle risorse messe a disposizione dai sistemi satellitari e assicurare al sistema SDMB la piena interoperabilit&#224 con gli standard Umts terrestri per incoraggiare l¿adozione dei sistemi multimediali in Europa e contribuire alla buona riuscita del 3G¿.

¿MAESTRO &#232 un progetto in linea con le opportunit&#224 di mercato della prossima generazione di sistemi mobili satellitari identificati dall¿ ASMS (Advanced Satellite Mobile Systems) Task Force¿ ha dichiarato il prof. Giovanni E Corazza, presidente dell¿ ASMS-TF.

La Task Force per i sistemi mobili satellitari avanzati, spiega il prof. Corazza, &#232 stata istituita proprio per identificare il ruolo rivestito dalla componente satellitare nella futura infrastruttura mobile globale. La ASMS-TF &#232 un”entit&#224 indipendente, con partecipazioni da parte di enti di ricerca, universit&#224, operatori, gestori e societ&#224 manifatturiere, impegnata ad introdurre e a sviluppare con successo i sistemi e i servizi mobili satellitari avanzati (3G e oltre).

“Il lavoro della Task Force &#232 concentrato sulle strategie relative ai sistemi e ai servizi che traggano profitto dalle caratteristiche peculiari e complementari offerte dai sistemi satellitari, quali copertura ad ampio raggio e broadcast/multicast efficienti”.

La Task Force sta inoltre esaminando le implicazioni tecnologiche e commerciali dell”eventuale futura convergenza dei sistemi mobili con il broadcast, e allo stesso tempo si sta muovendo verso l”identificazione di uno stretto ”interworking” con le reti mobili terrestri.

Il progetto SDMB nasce invece dagli studi condotti dall¿Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dal Centro Nazionale per la Ricerca Spaziale (CNES) francese e si inserisce nell¿ambito del programma europeo di Ricerca e Sviluppo EU IST FP6, il cui obiettivo strategico &#232 rendere disponibili i benefici della societ&#224 dell”informazione in Europa accelerandone il corso e favorendo l”incontro tra gli interessi individuali e quelli delle impresa.

Gi&#224 altri progetti (MODIS e SATIN) hanno dimostrato la fattibilit&#224 delle innovazioni proposte, il miglioramento delle opportunit&#224 normative, nonch&#233 la valutazione dei potenziali benefici dei servizi UMTS via satellite. Questi servizi includono applicazioni di broadcast/multicast, quali audio/video, quotidiani on-line, approvvigionamento e scambio di dati in diretta.

Sulla base delle conoscenze sviluppate da questi progetti, MAESTRO proceder&#224 a identificare, implementare e autenticare le caratteristiche fondamentali dell¿architettura del sistema SDMB, appoggiandosi sul know how tecnologico dei protagonisti del settore satellitare e mobile.

Alessandra Talarico