GB: in arrivo un software che permetterà l¿uso del Pc agli ammalati di sclerosi

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Potrebbe arrivare presto anche sul mercato britannico un dispositivo di produzione spagnola, progettato per rendere molto pi&#249 agevole l¿uso del computer per i disabili.

La tecnologia Iriscom, permette infatti di muovere il mouse seguendo i movimenti dell¿iride dell¿utente grazie a un sistema chiamato ¿Quick glance¿ che consente di collocare il puntatore in qualsiasi punto dello schermo in cui si fissa lo sguardo.

Il click del mouse si ottiene mantenendo fermo il puntatore per un determinato lasso di tempo oppure sbattendo lentamente le palpebre.


La tecnologia, gi&#224 disponibile in Spagna e Portogallo, consiste di una telecamera posta sul computer e fissata sugli occhi dell¿utente.

Pedro Palomo, Managing Director di Iriscom, ha dichiarato che il sistema &#232 stato pensato per le persone affette da sclerosi laterale amiotrofica – una malattia degenerativa che porta a una paralisi progressiva dei quattro arti e dei muscoli deputati alla deglutizione e alla parola.

¿Guardandomi attorno ¿ afferma Palomo ¿ mi sono reso conto che non era in commercio nessuna soluzione capace di agevolare le persone affette da questa grave malattia e cos&#236 abbiamo messo a punto il sistema Iriscom. C¿&#232 voluto oltre un anno di lavoro¿.

La tecnologia, che consente di navigare su Internet, utilizzare programmi di grafica e giocare, &#232 applicabile anche ad altre patologie, quali la sclerosi multipla, la distrofia muscolare, la paralisi cerebrale e, pi&#249 in particolare, &#232 utilizzabile da chiunque possa controllare almeno i movimenti di un occhio.

Iriscom &#232 anche dotato di una tastiera ¿on-screen¿ che abilita le persone immobilizzate dalla malattia a digitare un testo, nonch&#233 di effettuare comunicazioni vocali.

All¿inizio, spiega ancora Palomo, c¿era molta preoccupazione riguardo i livelli di concentrazione richiesti ma, di fatto, ci si rende conto che il sistema &#232 estremamente rilassante e si pu&#242 usare anche per 5 o 6 ore di fila, avendo comunque l¿accortezza di prendere dei piccoli break ogni ventina di minuti.

Secondo gli specialisti, Iriscom &#232 un grosso vantaggio per tutti coloro che non possono impiegare una tastiera o non hanno capacit&#224 vocali adatte all¿uso di sistemi di riconoscimento vocale.

Gli unici inconvenienti, spiega Adrian Boylan della disability charity Scope, potrebbero essere rappresentati dal prezzo del dispositivo (6.000 euro pi&#249 i costi di installazione e supporto) e dalla necessit&#224 di un training iniziale adeguato.

Bisogna ancora testare, inoltre, le conseguenze sugli occhi di una scansione dell¿iride prolungata per pi&#249 ore.

Palomo, tuttavia, assicura che la risposta degli utenti che utilizzano Iriscom (15 in Spagna) &#232 stata molto positiva. ¿Curo personalmente ogni sistema, affinch&#233 sia adatto al cliente che lo richiede e una volta installato facciamo in modo che anche chi si occupa della persona disabile sia in grado di farlo funzionare¿.

La tecnologia Iriscom non &#232 l¿unico prodotto disponibile sul mercato ma sicuramente &#232 il pi&#249 economico.

Speriamo comunque che, come &#232 accaduto per altre tecnologie che allo stadio sperimentale erano molto costose, anche Iriscom possa raggiungere al pi&#249 presto il mercato di massa.

Alessandra Talarico