Digitale terrestre: la Rai ha già raggiunto la copertura del 50% della popolazione

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Digitale terrestre, primo traguardo raggiunto per la Rai. Con largo anticipo sulla data programmata del 31 dicembre, infatti, il presidente Lucia Annunziata ha orgogliosamente annunciato ieri che ¿il Consiglio di Amministrazione ha dato il via libera all”acquisto delle ultime frequenze che portano la copertura dei due multiplex al 50% della popolazione¿.

La soddisfazione di Annunziata sta anche nel risparmio che la linea scelta dal Cda ha permesso di ottenere. ¿Per le frequenze, la Rai ha impegnato 21 milioni di euro contro i 124 milioni che erano stati richiesti inizialmente per avere un multiplex al 50% e un altro al 25% – ha sottolineato il presidente -. E” un risultato di cui siamo molto soddisfatti, reso possibile dal lavoro del Consiglio di Amministrazione che, su impulso della presidenza, ha ottenuto un cambiamento di procedure che ha consentito di avere un mercato pi&#249 ampio e una maggiore trasparenza oggi certificata da RaiWay, Direzione Generale e da due advisor internazionali¿.

Nella seduta di ieri, il Cda ha approvato l”offerta presentata dalle emittenti Telegrosseto e Emilia Tv per le loro frequenze che coprono rispettivamente la Toscana e l”Emilia Romagna e che portano al raggiungimento di quel 50% della popolazione richiesto dall¿accordo di programma firmato a luglio con il ministero delle Comunicazioni, spiega una nota di viale Mazzini.

¿Adesso – conclude Annunziata – la sfida della Rai &#232 quella sui contenuti dove si gioca la vera partita dell¿ampliamento e del rinnovamento dell”offerta, quindi della realizzazione effettiva del pluralismo¿.

Il CdA ha inoltre approvato il progetto di ristrutturazione delle tecniche trasmissive in onda corta per le trasmissioni per l”estero, ¿necessario – si fa notare in un comunicato dell¿azienda – per superare una serie di criticit&#224 e garantire un miglioramento qualitativo delle trasmissioni¿.

La situazione dell¿azienda radiotelevisiva pubblica preoccupa per&#242 il sindacato Slc-Cgil che lamenta la mancanza di un piano industriale.¿A quasi un anno dall”insediamento del nuovo cda ¿ si legge nella nota sindacale – e del Direttore Generale, a fronte di un¿azienda in crisi di prodotto ed economica (non bastano certo le parziali e sporadiche vittorie dell”ultima ora a sovvertire tale situazione) e dei roboanti annunci e promesse del Direttore Generale, ha corrisposto il nulla pi&#249 assoluto, lasciando irresponsabilmente la Rai ad una pericolosa deriva che conduce al declino dell” azienda e alla marginalizzazione del servizio pubblico¿.

Il sindacato definisce ¿sconcertanti¿ le voci su una presunta presentazione da parte dell”azienda del piano industriale alla Commissione di Vigilanza. Un piano, dicono alla Slc-Cgil, sul quale non c¿&#232 stato confronto con i lavoratori dell¿azienda.¿In questo contesto ¿ prosegue e conclude la nota – la decisione di affidare a terzi la digitalizzazione degli impianti senza che essa sia inserita in un effettivo piano industriale appare tanto pi&#249 grave in quanto produce il rischio di incertezza dell¿esecuzione e delle risorse ad essa destinate, tramutandosi in una ennesima occasione di sviluppo persa¿.

Nella riunione di ieri, il Cda della Rai ha provveduto anche a nominare Fabrizio Maffei direttore di Rai Sport al posto di Paolo Francia, che resta comunque a capo del Dipartimento Sport. Il Consiglio ha anche nominato Eugenio De Paoli condirettore di Rai Sport. Michele Giammarioli resta responsabile delle acquisizioni diritti sportivi. La delibera sulle nomine di Rai Sport &#232 stata approvata a maggioranza con il voto contrario del presidente. Vicedirettori di Raisport sono stati nominati Iacopo Volpi e Giampiero Bellardi, al posto di Eugenio De Paoli e di Enrico Messina, che ha lasciato l”azienda per raggiunti limiti di et&#224. ¿In questo modo ¿ sottolinea una nota della Rai –viene completata la struttura di vertice della testata che comprende anche i vicedirettori Andrea Giubilo, Paolo Petruccioli e Oliviero Beha¿.

Il Consiglio ha poi nominato all”unanimit&#224 Alessio Gorla direttore ad interim del palinsesto Tv. Il Direttore generale ha dato quindi informativa di un altro interim affidato a Alessandro Feroldi, responsabile delle Relazioni Pubbliche, per l”incarico di Segretario Generale del Prix Italia, finora ricoperto da Carlo Sartori, recentemente nominato presidente di Raisat.

Pierluigi Sandonnini

Il Rapporto sulla Televisione Digitale Terrestre di key4biz.it