Download e responsabilità: reti P2P pubblicano un codice di buona condotta

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Diverse reti “peer to peer“, che permettono a milioni di internauti di scaricare gratuitamente musica e film dal Web, hanno pubblicato ieri un codice di buona condotta, con l¿obiettivo di sensibilizzare i propri utenti ai problemi legati alla pirateria e alla pornografia.

P2P United, una coalizione di societ&#224 che gestiscono i principali servizi per lo scambio di musica online ¿ Lime Wire, Grokster, Blubster, BearShare, Morpheus e eDonkey 2000 ¿ ha anche chiesto al Congresso americano di pensare a un modo per indennizzare le case discografiche e i possessori di copyright sulle opere disponibili gratuitamente sulle reti peer to peer.

I membri del P2P United si sono anche impegnati ad aiutare le forze dell¿ordine a scovare i pedofili che operano sulle loro reti e a non installare a insaputa degli utenti software-spia (spyware) destinati a raccogliere dati personali.

L¿Industria del disco americana, che accusa le reti peer to peer della vertiginosa caduta delle vendite di CD, sta portando avanti una dura battaglia legale contro i produttori e gli utilizzatori di software di file-sharing.

Ma adesso, queste reti di scambio hanno fatto un passo avanti e hanno dichiarato che incoraggeranno i loro utenti a informarsi sulla legislazione che regolamenta la propriet&#224 intellettuale.

Ma hanno rifiutato d¿installare dei filtri e altri dispostivi tecnici che impedirebbero lo scambio di file protetti da copyright.

Ricorrere a tali filtri – precisa P2P United – sarebbe tecnicamente impossibile e condurrebbe a violare il diritto di chi pratica il peer to peer di scambiarsi file di cui la condivisione &#232, invece, autorizzata.

Kazaa, la pi&#249 popolare rete P2P, non fa parte dell¿associazione che ha invitato le case discografiche ad accordarsi sul copyright delle opere condivise.

Le societ&#224 della P2P United non hanno fatto proposte precise ma hanno offerto possibile vie per accordarsi, pensando anche ai contributi pagati dalle stazioni radio per le canzoni che mandano in onda.

Amy Weiss, un portavoce della RIIA (Recording Industry Association of America – che raggruppa le cinque major del disco), ha dichiarato che &#232 alquanto lodevole l¿iniziativa della P2P United, che mira a informare i propri utenti sul diritto d¿autore e sulla sicurezza.

¿Ma guardiamo le cose in faccia ¿ ha detto Weiss in un comunicato ¿ bisogna fare ancora molto prima che queste arrivino a essere delle imprese normali¿.

Raffaella Natale