MobilCom cede quota in Freenet. Si chiuderà anche il capitolo Internet?

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Europa



Dopo aver ceduto la propria rete 3G lo scorso maggio, MobilCom pare intenzionato a ridimensionare anche gli investimenti nel settore Internet. L¿operatore tedesco ha infatti annunciato di aver ridotto la partecipazione nell¿ISP Freenet al 52,8% (dal precedente 75%).

L¿operazione, del valore di 176 milioni di euro, contribuir&#224 a completare il piano di ristrutturazione del disastrato gestore, salvato dal fallimento dall¿ex socio France T&#233l&#233com che ne ha rilevato i debiti, pari a 7,1 miliardi di euro.

L¿enorme debito accumulato dall¿operatore tedesco era in parte dovuto all¿acquisto della licenza UMTS ¿ 4,8 miliardi pagati nel 2000 con l¿impegno di creare una rete che coprisse entro quest¿anno il 25% della popolazione – in parte agli impegni presi con i fornitori (1,3 miliardi). Il gruppo, infatti, aveva gi&#224 avviato i lavori le infrastrutture di rete, quando France T&#233l&#233com ¿ suo partner nell¿avventura 3G ¿ decise di abbandonare il mercato della terza generazione tedesca, nell¿ambito del piano di riduzione dell¿indebitamento. Solo dopo lunghe polemiche, in cui sono intervenuti anche i governi di Francia e Germania, il contenzioso &#232 stato risolto con la decisione di FT – che conserva ancora una quota del 28,5% in MobilCom – di rilevare i debiti del gruppo.

MobilCom ha chiuso il 2002 con una perdita di 3,2 miliardi di euro, una cifra superiore al fatturato, attestatosi a 2,05 miliardi.