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Anche l¿Europa comincia a trasformare le cabine in hot spot

Europa



Si moltiplica in Gran Bretagna il numero degli hot spot Wi-Fi. L¿operatore telefonico British Telecom conta di installare i propri accessi Wi-Fi ¿BT Openzone¿ in almeno 200 cabine telefoniche entro il prossimo Natale.

Precisamente, 20.000 cabine (sulle 108.000 detenute da BT) potrebbero essere trasformate in hot spot, nell¿ambito di un progetto che si svilupper&#224 in pi&#249 anni.

L¿obiettivo del BT Openzone, &#232 di realizzare 4.000 hot spot entro l¿estate del prossimo anno.

L¿operazione permetter&#224 di riciclare le cabine telefoniche pubbliche, ormai completamente messe da parte dopo l¿arrivo del cellulare sul mercato.

I primi 200 hot sport partiranno in via sperimentale nelle principali citt&#224 britanniche, nelle zone maggiormente abitate.

Questi primi hot spot si serviranno dei ¿BT Internet Kiosks¿, cabine telefoniche che gi&#224 permettono di navigare in Internet, di inviare eMail e SMS. Londra conta oggi 450 BT Internet Kiosks.

Lo standard Wi-Fi utilizzato da British Telecom &#232 l¿802.11b. Gli hot spot permetteranno la connessione Internet a banda larga in un raggio di alcune centinaia di metri intorno alle cabine. Sar&#224 dunque possibile, con un Pc portatile o con un palmare poter fruire della connessione senza fili in un caf&#233, in un ristorante o su una panchina, purch&#233 si rimanga nell¿ambito del raggio previsto.

Il progetto sar&#224 condotto in collaborazione con il fornitore di telefonini The Carphone Warehouse (per la promozione del servizio) e con Toshiba-Cisco per le forniture materiali.

BT ha anche siglato un accordo con l¿operatore di rete Wi-Fi “The Cloud”. Quest¿ultimo ha annunciato la scorsa settimana di aver concluso una partnership simile con NWP Spectrum, operatore che conta 7.000 cabine telefoniche in Gran Bretagna, e che sta gi&#224 pensando di trasformarle in hot spot Wi-Fi.

Una ricerca di Datamonitor rileva che gli hot spot sono in forte crescita, anche sul mercato del Nord America. Le stime parlano di un mercato da 7 miliardi di dollari entro il 2006. Per lo stesso anno saranno attivi 135.000 hot spot, una cifra superiore di oltre quattro volte rispetto agli attuali 31.580. Entro lo stesso anno il Nord America rappresenter&#224 l”area geografica a maggiore sviluppo wireless, tanto da superare la stessa Asia.

A New York &#232 stato l¿operatore telefonico Verizon, ad annunciare, lo scorso maggio, la riconversione delle tradizionali cabine telefoniche in hot spot per la connessione Internet a banda larga senza fili.

Sono stati gi&#224 attivati 150 ¿Verizon HotSpot¿ nei luoghi pi&#249 frequentati di Manhattan, ed entro la fine di quest¿anno l¿operatore conta di attivare un altro migliaio di punti d¿accesso.

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