TI Media: Tronchetti smentisce di voler vendere, ne guadagna il titolo

di Raffaella Natale |

Italia


Smentisce di avere in programma nuove acquisizioni e anche i rumor sulla possibile cessione di Telecom Italia Media, il presidente di Telecom Italia.

Marco Tronchetti Provera ha dichiarato che il Gruppo non intende ¿assolutamente¿ vendere TI Media, l’unità di Tv e Internet separata da Seat Pagine Gialle quando quest’ultima è stata venduta a fondi di private equity in agosto.

Tronchetti ha anche negato l’interesse nell’espandere le attività media attraverso l’acquisto di un quotidiano o la partecipazione in una eventuale privatizzazione della Rai.

¿Ciò che stiamo cercando di fare è di aggregare, grazie alla agenzia di stampa (ApBiscom), a Internet, a La7 e a Mtv, la produzione di contenuti di qualità che rappresentano per noi interessanti nuovi business”.

Tronchetti Provera ha anche detto in una recente intervista ¿¿ Non vedo all’orizzonte importanti consolidamenti bensì lo sviluppo di servizi innovativi ad alto valore aggiunto¿.

 

Aggiungendo che ¿Telecom Italia si sta muovendo da sola con successo, si è sviluppata all’estero, in America Latina, ha consolidato la sua presenza in Turchia, sta aprendo il mercato della banda larga in Paesi importanti come la Francia e la Germania¿.

Il maggior operatore di telefonia sul mercato italiano non intende seguire l’esempio di France Télécom, che recentemente da deciso di lanciare un’offerta di scambio sulla quota dell’unità di telefonia mobile Orange che non era di sua proprietà.

 

Il presidente ritiene una mossa simile sulla sua unità di telefonia mobile Tim “non avrebbe senso“, dopo la recente ristrutturazione del Gruppo che ha accorciato la catena di controllo attraverso la quale Pirelli controlla Telecom Italia.

Per quanto riguarda le future vendite, Tronchetti ha confermato solo la cessione della quota che Telecom Italia possiede di Telekom Austria, che ha detto avverrà entro febbraio 2004.

Intanto prosegue l’interesse su Telecom Italia Media, dopo le smentite sulle ipotesi di una cessione. Da segnalare che dai minimi registrati dei primi di settembre, Telecom Italia Media ha guadagnato oltre il 30%.

L’attesa per il verdetto del tribunale sul contenzioso con la De Agostini e la riscoperta del titolo da parte dei trader stanno spingendo il titolo sui nuovi massimi. La Telecom Italia Media ha debuttato lo scorso agosto a 0,5996 euro.