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A Wind 13mila Km di rete in fibra ottica entro fine anno

Italia



Il Gruppo Wind ha reso noti i risultati finanziari relativi al primo semestre 2003. L¿operatore, controllato da Enel, ha registrato ricavi totali netti consolidati pari a 2.123 milioni di euro (+12,5% rispetto allo stesso periodo del 2002). I ricavi da prestazioni di servizi di telecomunicazioni ammontano a 1.963 milioni di euro e registrano un +10,3% rispetto al primo semestre 2002. Il risultato &#232 particolarmente rilevante se si considera che il mercato italiano delle telecomunicazioni, nei primi mesi del 2003, &#232 stimato in crescita del 3%. Crescita del 29% anche per i ricavi derivanti da servizi mobili (al lordo degli sconti per la distribuzione delle ricariche) che ammontano a 1.083 milioni di euro, contro gli 800 milioni di euro dello stesso periodo del 2002.
Il Margine Operativo Lordo del periodo &#232 raddoppiato attestandosi a 480 milioni di euro +106,9% rispetto a 232 milioni di euro del primo semestre del 2002.

Il risultato netto &#232 negativo per 305 milioni di euro, in linea con le aspettative di inizio anno. Il risultato netto, nello stesso periodo del 2002, era negativo per 327 milioni di euro.
Gli investimenti del semestre ammontano a 359 milioni di euro (652 milioni nel primo semestre 2002).
Il numero di clienti del Gruppo, al 30 giugno 2003, raggiunge i 30,6 milioni, con 7,5 milioni nella telefonia fissa (di cui 3,3 clienti attivi), 9,2 milioni nel mobile e 13,9 milioni di utenti registrati per Internet (di cui oltre 3 milioni attivi).

Nella telefonia mobile, la quota di mercato si attesta a circa il 17%, con una crescita del 2% rispetto allo stesso periodo dell”anno precedente; nella telefonia fissa Wind, con 3,3 milioni di clienti attivi, ha una quota di mercato di circa il 50% tra gli operatori alternativi.

Wind si conferma invece leader di mercato dell”accesso Internet, con circa 13,9 milioni di clienti registrati, di cui oltre 3 milioni di attivi. Il portale Libero.it ha registrato nel semestre 4.416 milioni page views in aumento del 17% rispetto allo stesso periodo del 2002.


Per i servizi di accesso Internet in Banda Larga, Wind registra a fine periodo circa 124 mila clienti ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) attivi. E” inoltre proseguito l”impegno nello sviluppo dei prodotti ADSL dedicati sia a clientela residenziale, sia a professionisti e aziende.

Durante la presentazione della semestrale del Gruppo, l¿ad di Enel, Paolo Scaroni, ha reso noto che entro la fine dell¿anno il gruppo energetico dovrebbe conferire a Wind la rete tlc a fibre ottiche con un¿operazione che dovrebbe consentire all¿operatore un risparmio di circa 50 milioni di euro su base annua. L¿investimento, del valore totale di 300 milioni di euro, rientra nel progetto studiato per portare Wind all¿indipendenza finanziaria entro la fine del 2004. Entro la fine dell¿anno, dunque, Enel dovrebbe conferire alla controllata Tlc, asset per 300 milioni di euro attraverso la fusione con Enel,net, la societ&#224 a cui fanno capo i 13 mila chilometri di rete di tlc a fibre ottiche.

Nel primo semestre 2003, Enel ha sostenuto il programma d¿indipendenza dell¿operatore con un aumento di capitale del valore di 253 milioni di euro. L¿impegno continuer&#224 anche nell¿ultima parte dell¿anno fiscale con l¿immissione in cassa di circa 200 milioni di euro nel terzo trimestre, attraverso la conversione di parte del prestito Enel a Wind in capitale.

Wind avrebbe dovuto arrivare in borsa nel corso del 2002 con una quota del 20/25%, ma il crollo delle borse e i successivi problemi con l”ex socio France Telecom, poi uscito dal capitale hanno fatto slittare la quotazione.

&#169 2003 Key4biz.it

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