Per WorldCom, oggi Mci, è iniziata la risalita dalla procedura fallimentare

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Per WorldCom, oggi Mci, &#232 arrivato il momento della verit&#224. Ieri, infatti, &#232 iniziato presso il Tribunale fallimentare di New York l”esame del piano di riorganizzazione stilato dalla seconda compagnia telefonica a lunga distanza degli Stati Uniti, in procedura fallimentare dal luglio del 2002. La Corte, presieduta dal giudice Arthur Gonzales, analizzer&#224 il progetto studiato dall”azienda per uscire dal maggiore scandalo finanziario della storia americana e rilanciarsi sul mercato delle telecomunicazioni mondiali di cui era protagonista. La verifica della Corte dovrebbe durare circa quindici giorni ed &#232 stata anticipata, lo scorso gioved&#236 4 settembre, da quella dei creditori dell¿azienda, i quali hanno concesso il via libera al piano di riorganizzazione.


In una comunicazione alla stessa Corte fallimentare investita della vicenda, infatti, i creditori titolari del 96,5% dei 41 miliardi di dollari di debiti dell”azienda hanno manifestato la propria approvazione al piano di risanamento che prevede la corresponsione – nei loro confronti – di 36 centesimi per ogni dollaro dovuto dall¿azienda. Un passo importante per WorldCom, destinato a pesare nell¿esame del progetto da parte del giudice Gonzales. L”avvio della verifica del piano di riemersione arriva in un momento estremamente difficile per l”azienda guidata da Michael Capellas. La scorsa settimana, infatti, la rivale At&t la ha accusata in giudizio di avere generato una grossa frode tariffaria, deviando il proprio traffico telefonico a lunga distanza verso il Canada al fine di pagare meno commissioni; due settimane fa WorldCom era stata citata in giudizio per frode dallo Stato dell”Oklahoma.

Sempre a causa dell”intervento delle concorrenti, WorldCom &#232 inoltre al centro di una presunta frode da diversi milioni di dollari ai danni del governo in relazione all”affitto di linee dedicate.

Dopo aver sottoscritto una transazione da 750 milioni di dollari con la Sec, l¿autorit&#224 di controllo della Borsa americana, per chiudere le accuse a suo carico in ambito contabile, WorldCom &#232 tuttora sotto inchiesta del Dipartimento di Giustizia per la gestione dei propri bilanci e si &#232 vista bloccare, per questi motivi, ogni possibile contratto con l”amministrazione pubblica.