Trasmettere i goal sul cellulare è ¿diritto di cronaca¿. Il Tribunale dà ragione a Tim e Ansa

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Significativa sentenza del Tribunale di Milano, che ha respinto il ricorso cautelare presentato dalla MP Web, societ&#224 che gestisce i diritti della squadra del Parma, nei confronti di Tim e dell¿Ansa sulla trasmissione tramite cellulari delle fotografie dei gol. Il giudice della prima sezione civile, Claudio Marangoni, ha sentenziato che ¿il servizio Serie A Tim Live costituisce esercizio di cronaca¿ e ¿non sconfina nella rappresentazione dello spettacolo stesso, tanto da soddisfare in s&#233 lo stesso desiderio dello sportivo non presente direttamente all”evento di godere comunque dello spettacolo¿.

Secondo il legale di Tim, avvocato Ugo Ruffolo, ¿l”ordinanza del Tribunale di Milano risulta molto importante sul terreno, tutto nuovo, dei mezzi di comunicazione elettronica, poich&#233 il giudice, nell”ordinanza, considera il telefono cellulare alla stregua degli altri mezzi di comunicazione di massa e lo fa quindi rientrare all”interno del diritto costituzionale di cronaca¿.

¿L”ordinanza ricopre un ruolo importante dal punto di vista della considerazione del diritto di cronaca degli eventi sportivi – ha ancora aggiunto l”avvocato Ruffolo – in quanto il giudice chiarisce che l”immagine fissa del momento saliente di un gol costituisce una notizia e non una forma di spettacolo¿.

Per Tim e Ansa non si tratta della prima vittoria su questo terreno. La decisione del tribunale di Milano, infatti, fa seguito a una prima ordinanza del tribunale di Verona del marzo scorso che aveva respinto il ricorso del Chievo contro le due aziende, e a una, analoga, del tribunale di Brescia. Il tribunale di Roma, invece, aveva parzialmente accolto un ricorso cautelare di Juventus, Milan e H3G.

Secondo Paolo Serventi Longhi, segretario generale della Federazione nazionale della Stampa, si tratta di ¿un”ottima ordinanza, che afferma in maniera chiara e trasparente il diritto di cronaca sancito dalla stessa Costituzione¿.

¿In una situazione di difficolt&#224 del mondo editoriale, dove l”innovazione fa fatica ad affermarsi per la difficolt&#224 delle imprese a reperire risorse – ha proseguito Serventi – &#232 importante che lo sviluppo del sistema consenta a chi guarda al futuro di operare con intelligenza e coraggio. Certamente i nuovi strumenti della comunicazione, laddove garantiscono una rigorosa qualit&#224 del prodotto giornalistico, arricchiscono il panorama dell”offerta e rafforzano la competitivit&#224 aziendale in Italia e soprattutto nei confronti degli investitori stranieri¿.