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Continua la campagna di WorldCom per riconquistare la fiducia dell¿opinione pubblica: la disastrata azienda telefonica ha infatti annunciato di voler offrire 250 milioni di dollari in azioni ordinarie agli investitori danneggiati dalla frode contabile che l¿ha vista protagonista.
La cifra, stabilita in accordo con l¿Autorità di borsa (SEC), si aggiunge alla multa record (500 milioni di dollari da distribuire agli azionisti) comminata dalla stessa SEC per frode contabile.
Se la decisione venisse approvata, sarebbe più vicina per WorldCom ¿ che nel frattempo medita di riappropriarsi del brand MCI ¿ l¿uscita dall¿amministrazione controllata, prevista per il prossimo autunno. Essa ¿ dichiara il chief financial officer Bob Blakely – permetterà inoltre agli azionisti di essere parzialmente risarciti del danno causato dagli illeciti contabili dell¿azienda e ¿di partecipare al futuro successo della compagnia¿.
WorldCom ha fatto ricorso al Chapter 11 della corte fallimentare americana dopo aver rivelato illeciti contabili per 1 miliardi di dollari.
Inizialmente, la multa comminata dalla SEC era di 1,5 miliardi di dollari, ma è stata poi ridotta a 500 milioni dollari. La riduzione ha scatenato le critiche dei concorrenti, AT&T, Verizon Communications and SBC Communications, secondo cui, vista l¿entità della frode, la cifra è assolutamente irrisoria.
L¿ammenda supera il valore di quella comminata dalla SEC alla banca d¿affari Salomon Smith Barney (Citygroup), che ha acconsentito a pagare 400.000 dollari per aver intenzionalmente pubblicato analisi finanziarie scorrette.
