Steve Case definitivamente fuori da Aol Time Warner. Intanto Turner cede 60 milioni di azioni

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Gi&#224 allontanato dalla presidenza, Steve Case potrebbe adesso essere ufficialmente fuori da Aol Time Warner.

Secondo alcune indiscrezioni apparse sul Wall Street Journal, l¿azionista pi&#249 importante del Gruppo, la societ&#224 di investimenti Capital Research & Management, si opporr&#224 alla sua rielezione in Consiglio d¿Amministrazione.

La votazione dovrebbe aver luogo il 16 maggio prossimo, in occasione dell¿assemblea generale degli azionisti.

Capital Research & Management, che al 31 dicembre 2002 deteneva il 7,5% di Aol, prevede anche di opporsi alla rielezione in Consiglio di altri due dirigenti molto vicini a Steve Case. Si tratta dell¿attuale vice-presidente Ken Novack e di un altro membro del consiglio, Miles Gilburne.

Il gesto va interpretato come un segno di protesta per escludere definitivamente colui che &#232 stato l¿ideatore della fusione di Aol e di Time Warner.

Se il voto di Capital Research & Management non fosse sufficiente, la societ&#224 potrebbe avere l¿appoggio di altri azionisti, oltre che di alcuni dei quadri dirigenti del Gruppo.

Uno degli oppositori pi&#249 agguerriti di Steve Case, &#232 Ted Turner, anche lui azionista di Aol Time Warner, che nell¿occasione dell¿assemblea del 16 maggio dovr&#224 dimettersi dal suo incarico di vice-presidente, ma potrebbe ugualmente votare contro Steve Case.

Nel gennaio scorso, sotto la pressione degli azionisti scontenti, Case aveva annunciato la sua intenzione di lasciare la presidenza.

E come fece Jean Marie Messier (Vivendi Universal) a suo tempo, aveva lasciato intendere che si trattava di una propria decisione, evocando l¿interesse dei piccoli azionisti.

Dopo la fusione nel gennaio 2000, il titolo ha perso pi&#249 dell¿80% del suo valore. Oltre al ribasso generale del mercato, &#232 soprattutto Aol, la divisione Internet, a pesare negativamente sull¿andamento in Borsa del Gruppo.

Si apprende intanto che Ted Turner ha ceduto 60 milioni di azioni di Aol, riducendo di pi&#249 della met&#224 la sua quota nella societ&#224, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal.

Turner ha venduto 50 milioni di azioni e ne ha trasferite altri 10 milioni a un fondo per la carit&#224.

Le azioni sono state vendute al Gruppo Goldman Sachs al prezzo di 13,07 dollari per azione, per un totale di 784 milioni di dollari, sempre secondo quanto dichiarato dal quotidiano finanziario, che cita una fonte vicina alla transazione.