Giappone: Le vendite di Pc dovrebbero crescere del 4%

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Le vendite di personal computer sul mercato giapponese dovrebbero crescere del 4% nell¿esercizio fiscale 2003-2004, per arrivare a 10,2 milioni di unit&#224 vendute.

Queste sarebbero le previsioni della Japan Electronics and Information Technology Industries Association (JEITA), che ieri ha incontrato i giornalisti.

Se questi dati saranno confermati, finalmente si metter&#224 fine alla congiuntura negativa del settore.

Da due anni a questa parte, infatti, i singoli e le aziende hanno rinviato l¿acquisto di pc, a causa di un contesto economico alquanto difficile.

In una conferenza stampa, il portavoce dell¿Associazione ha spiegato che gli sgravi fiscali previsti dal governo per gli investimenti nella tecnologia dell¿informazione, dovrebbero avvantaggiare il settore.

Nell¿esercizio fiscale 2002-2003, che si &#232 chiuso il 31 marzo scorso, le vendite di computer hanno registrato un calo dell¿8% a 9,84% milioni dopo una flessione del 12% dell¿anno precedente.

Nel primo trimestre di quest¿anno, le vendite sono diminuite del 6% in rapporto allo stesso periodo dello scorso anno, sempre secondo le dichiarazioni della JEITA.

In totale, si sono venduti in Giappone 2,904 milioni di computer durante questi ultimi tre mesi. Se si includono le esportazioni, questo ribasso tocca il 7%, a 3,05 milioni, ma per la fine dell¿anno dovrebbe registrarsi una netta ripresa.