Rai: Insediato il Comitato editoriale. Slitta a data da destinarsi l´incontro con la Vigilanza

di Raffaella Natale |

Italia


Si è insediato lunedì a viale Mazzini, il Comitato editoriale con il direttore generale della Rai Flavio Cattaneo.

L’organismo dovrà definire le nuove strategie di programmazione delle reti.

Il comitato è composto dai tre direttori di rete Fabrizio Del Noce, Antonio Marano e Paolo Ruffini e dal responsabile del palinsesto notturno Gabriele La Porta. Ne fanno parte anche l’assistente del Dg per i palinsesti, Alessio Gorla; il direttore del marketing strategico, Carlo Nardello; il responsabile per il budget e i contratti, Fabio Belli; Giancarlo Leone, amministratore delegato di Rai Cinema e coordinatore di Rai Fiction; Mario Bianchi, amministratore delegato della Sipra e Gabriele La Porta, direttore di Rainotte.

Se è presente La Porta – a indicare l’attenzione per la fascia notturna – mancano invece nel nuovo comitato editoriale i responsabili delle divisioni: una conferma indiretta che la linea del superamento delle divisioni è ormai avviata.

L’insediamento del comitato è avvenuta a sole 24 ore dall’annuncio della sua istituzione, effettuato dallo stesso Cattaneo, a testimonianza della volontà del nuovo direttore generale di lavorare in squadra per il rilancio della Tv pubblica.  Non ancora deciso, invece, il varo di un ¿Comitato di ascolto¿, che dovrebbe monitorare i programmi di Rai, Mediaset e delle Tv estere.

 

Slitta a data da destinarsi, intanto, l’audizione prevista per oggi alle 14 presso la Commissione di Vigilanza dei vertici Rai.

Lo slittamento – informa un comunicato – è stato deciso dal presidente Claudio Petruccioli “in considerazione degli intensi lavori parlamentari in corso oggi” sia al Senato che alla Camera ed in seguito a sollecitazioni di “numerosi gruppi tanto di maggioranza quanto di opposizione”.

l’incontro doveva fornire le prime linee guida del piano del nuovo presidente Lucia Annunziata e del direttore generale Cattaneo per l’emittente pubblica.

 

Già il presidente della Commissione, Claudio Petruccioli, presentando la relazione al Parlamento sulle attività 2002 della Vigilanza, aveva messo in risalto un¿urgenza: ¿C’è un filo rosso, o forse nero che percorre tutta la relazione ed è quello del disordine legislativo. In tutti i comparti esaminati risulta un¿accozzaglia di norme occasionali e non coordinante, un affannoso correre dietro ai problemi quando questi si pongono. E’ questo è stato per me, in questo anno, un motivo di riflessione molto amara e anche, devo dirlo, un pò di vergogna¿.

 

E¿ attesa per martedì 22 aprile, invece,  la prossima riunione del Cda della Rai. All’ordine del giorno probabilmente la situazioni dei corrispondenti all’estero e il trasferimento di Raidue a Milano. Intanto dovrebbe essere presa una decisione per il caso di Michele Santoro.

Il giornalista ha fatto ricorso davanti al Tribunale di Roma per la richiesta di reintegro.

Cattaneo ha chiesto un rinvio dell’udienza per prendersi più tempo e prendere una decisione fuori dalle aule di tribunale.

In tal senso, è stato dichiarato che il Consiglio di Amministrazione, su proposta del Direttore Generale, valuterà l’intera questione, tenendo conto delle competenze specifiche riconosciute dalla legge ai direttori di rete e alle strutture aziendali.