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Cinque aziende Internet, proprietarie di altrettanti siti web, sono state trascinate in tribunale dallo Stato della California per aver venduto sigarette senza aver pagato le imposte sui consumi. Le 5 compagnie, tra l¿altro, sono state accusate di aver venduto sigarette a dei minorenni – appositamente ingaggiati dagli investigatori ¿ aggirando le rigide leggi americane in materia di tabagismo.
Le aziende – Dirt Cheap Cigarettes, del Kentucky; smokin 4 less, E LLP Enterprises/CigOutlet della Virginia; Cyco.net Inc. del New Mexico e eSmokes della Florida ¿ rischiano ora una multa di 1 milione di dollari e il divieto di continuare a vendere sigarette a minorenni per non essersi accertate dell¿età dei consumatori e per non averne richiesto la firma al momento della consegna a domicilio.
Il procuratore generale della California, Tom Dresslar, accusa le compagnie di aver compromesso gli sforzi fatti fin qui per ridurre il consumo di sigarette da parte dei minorenni. ¿Devono fare di più che non chiedere all”utente se ha più di 18 anni¿ci sono tutta una serie di misure che possono adottare per assicurarsi che dei minori non stiano comprando sigarette¿.
Dirt Cheap Cigarettes, che si definisce ¿l¿ultimo rifugio per i fumatori perseguitati¿, informa in home page di tutti i possibili danni provocati dal tabagismo, un po¿ come avviene sui nostri pacchetti di sigarette e avverte i compratori che si può entrare nel sito soltanto se si hanno più di 18 anni. ¿Ci teniamo alla legge¿ avvisano ¿ ¿I minori che acquistano tabacco saranno perseguiti in base alle leggi del Kentucky¿.
ESmokes avvisa invece, che per poter comprare sigarette bisogna avere 21 anni patente e carta di credito, poco importa se è quella di mamma e papà.
Nessuno dei protagonisti della vicenda ha voluto commentare l¿accaduto.
