Il governo spagnolo starebbe studiando la possibilità di presentare ricorso presso le istituzioni europee contro l¿aumento di capitale varato da France Telecom per cui il governo d¿oltralpe ha messo a disposizione 9 miliardi di euro. Lo rende noto il portavoce del Ministero della scienza e Tecnologia.
L¿iniezione di capitali pubblici potrebbe, infatti, costituire un caso di concorrenza sleale nei confronti degli altri operatori europei del settore. Il governo francese aveva annunciato all¿inizio dello scorso dicembre l¿intenzione di emettere a favore di France Telecom, in grossi problemi finanziari, il prestito tramite un Ente pubblico. In questo modo l¿operatore avrebbe potuto rifondere parte del suo colossale debito. La Francia non considera questa emissione un aiuto di Stato. ¿Il sostegno dello Stato al nostro piano di risanamento si tradurrà in un contributo all¿aumento di capitale all¿altezza della sua partecipazione¿, ha detto il presidente del Gruppo Thierry Breton.
L¿operazione rientra nell¿ambito del piano di risanamento del debito presentato da Breton per tentare di risollevare le finanze del Gruppo, piegato da un debito di 68 miliardi di euro.
