Baghdad: il diario di un iracheno in Rete

di |

Mondo



Un giovane iracheno racconta la guerra sul Web. Con uno pseudonimo, Salam Pax, il blogger affida alla Rete le sue sensazioni, le sue paure, mentre sulla citt&#224 di Baghdad piovono i bombardamenti.
Il suo diario sta facendo il giro del mondo ed &#232 riuscito a evitare l”occhio attento e vigile della censura irachena.
Salam, sul sito http://dear_raed.blogspot.com, scrive: “…La notizia pi&#249 preoccupante oggi arriva da Al-Jazeera, secondo la quale nove bombardieri B-52 hanno lasciato la Gran Bretagna alla volta, si presume, dell”Iraq (…) Li stiamo aspettando”.

Un vero e proprio diario di guerra, raccontato da un giovane, iracheno.
Alcune Tv americane hanno commentato che Salam potrebbe trovarsi in qualsiasi altra parte del mondo, o peggio ancora essere un incaricato del regime del ra&#236s.
Pronta la reazione di tutti i blogger. Salam &#232 autentico, dicono gli esperti. Scrive attraverso il provider iracheno Uruklink.net. E c”&#232 di pi&#249: sul sito mette immagini tratte dalla televisione irachena che pu&#242 aver preso solo a Baghdad.
Salam ha anche risposto a queste obiezioni: “…Non sono uno strumento di propaganda di nessuno, se non me stesso”, ha sottolineato. “…Non credete che sia vero? Allora non leggete”.

E cos&#236, tra la ricerca della benzina, la caccia al cibo, i bombardamenti e sicuramente con gran paura, Salam continua a raccontare come si vive a Baghdad.
“…Questa mattina, quando sono uscito di casa, gli uomini del Partito non hanno cercato di bloccarmi. Ma sono ovunque. Le strade sono vuote. Solo i fornai sono aperti. Per gli altri generi alimentari bisogna essere pronti a pagare quattro volte i prezzi normali. Mentre stavo comprando il pane sono entrati alcuni poliziotti che hanno chiesto al fornaio se aveva abbastanza farina. Il fornaio mi ha spiegato di essere costretto ad aprire tutte le mattine e che la farina gli viene consegnata ogni giorno”.
””Il canale satellitare iracheno – continua Salam – non trasmette pi&#249. Anche il secondo canale per i giovani ha smesso di funzionare. Questo ci lascia due canali: la Iraq Tv, e Shabab. Sono pieni di canzoni patriottiche e notizie senza importanza, qui adorano i francesi. Abbiamo visto il ministro per gli Affari interni con le sue pistole. Che fanatico! Lanciare insulti al mondo &#232 l”ultima cosa che possono ancora fare. Sulla BBC abbiamo visto iracheni che si arrendevano. Mio cugino continuava a dire, ”che vergogna”. Certo a loro conviene arrendersi, ma vederli con le loro bandiere bianche fa comunque un pò senso”.