Il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini e il presidente del Senato Marcello Pera, hanno avuto stamani un nuovo incontro per definire la questione dei vertici Rai. L”incontro di questa mattina, secondo quanto si apprende, non sarebbe stato risolutivo. Non si esclude che nelle prossime ore Pera e Casini potrebbero tornare a vedersi.
Nella serata di ieri, Casini aveva ricevuto Gianni Letta, per poi vedersi a Montecitorio anche con Gianfranco Fini e Marco Follini, in vista della riunione di oggi.
Nella giornata di ieri, Casini e Pera hanno sentito anche il leader della Margherita Francesco Rutelli. Venendo a conoscenza anche della posizione definita dall”Ulivo in merito al rinnovo dei vertici Rai.
Oggi Rutelli ha avuto una serie di colloqui telefonici con i leader delle diverse forze del centrosinistra, al posto dell”annunciato vertice della Rai.
L”assenza da Roma di alcuni segretari ha fatto saltare l”incontro. Sarà ora Rutelli, come concordato con Piero Fassino, a portare avanti le consultazioni con gli altri leader dell”Ulivo.
Nel centrosinistra si stanno manifestando sempre maggiori divergenze sul confronto che si è aperto ieri con i presidenti delle Camere.
Fassino e Rutelli si sono incontrati anche nel primo pomeriggio, per discutere la questione. Fabiano Fabiani, Paolo Mieli e Umberto Eco (annunciati in quest”ordine) sono i tre nomi indicati da Rutelli e Fassino ai presidenti delle Camere per la nuova presidenza Rai, sui quali si sono confrontati con tutti gli altri leader del centrosinistra. Ne hanno dato notizia loro stessi alla Camera in una conferenza stampa, al termine di un incontro presso la sede della Margherita.
¿¿Abbiamo indicato – ha detto Fassino – tre personalità significative, che possono dare una garanzia di autonomia, di rilancio di pluralismo nella conduzione dell”azienda Rai¿.
Fassino traccia anche un breve profilo dei candidati. Umberto Eco ¿un grande intellettuale che è uno dei più grandi romanzieri di questo paese e che da sempre si occupa comunicazione¿; Fabiano Fabiani ¿un manager di Stato che ha fatto gran parte della sua attività proprio nella Rai¿; Paolo Mieli ¿ex direttore della Stampa e del Corriere della Sera e della Rizzoli¿.
Rutelli ha sottolineato che l”opposizione ha fatto la sua parte, ¿¿adesso tocca ai presidenti di Camera e Senato, nella loro sovrana determinazione. Noi crediamo di aver dato un contributo molto serio¿.
Nel frattempo è un susseguirsi di incontri e di riunioni. Il vice-premier Gianfranco Fini ha raggiunto il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a palazzo Grazioli per un pranzo di lavoro. Secondo alcune indiscrezioni i due avrebbero discusso proprio della questione Rai. Ma all¿uscita Fini non ha rilasciato alcun commento ai cronisti.
Intanto Ottaviano Del Turco ha evitato di rispondere ai giornalisti che gli chiedevano chiarimenti in merito alla sua possibile nomina alla presidenza Rai.
Sarebbe Pera a preferire Del Turco, senatore socialista dello Sdi. Casini (senza porre alcun pregiudiziale) obietta che sarebbe meglio evitare un parlamentare in carica, un politico a tutto tondo troppo legato ai partiti. Su quel nome peraltro c”è la disponibilità della Margherita, oltre a quella, ovvia, del partito al quale appartiene Del Turco, il partito dei socialisti democratici italiani. Resta, invece, il no dei Ds.
