Tv e minori: parte il nuovo spot

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Un bambino sale su una pedana e scarta lentamente un televisore avvolto nel cellophane, mentre sullo schermo scorrono compiti e finalit&#224 del nuovo codice di autoregolamentazione Tv-minori, nonch&#233 gli indirizzi cui inviare eventuali segnalazioni.
Questo il nuovo spot realizzato da Aeranti-Corallo, sulla tema Tv e minori, che partir&#224 da oggi sulle 306 Tv associate.
Lo spot, realizzato dagli studi di Telenova a Milano, &#232 stato presentato ieri a Roma alla presenza del Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri.
Marco Rossignoli, coordinatore di Aeranti-Corallo (che rappresenta 1.014 imprese radiotelevisive locali), ha sottolineato che l¿iniziativa &#232 ¿¿una metafora della Tv liberata dal alcuni fardelli e insieme una testimonianza dell”impegno della nostra associazione, firmataria del nuovo codice Tv-minori¿.
L¿associazione Aeranti-Corallo ritiene che le Tv locali possano assumere un ruolo molto importante per migliorare ed elevare la qualit&#224 delle trasmissioni televisive destinate ai minori. Ci&#242 tuttavia sar&#224 possibile a condizione che l¿imminente riforma del settore favorisca la crescita e lo sviluppo del comparto televisivo locale ¿ ritiene Rossignoli.

Il ministro Gasparri commentando l¿iniziativa ha dichiarato: ¿…Il nostro obiettivo non &#232 la censura, ma la creazione di un”inversione di tendenza, che indirizzi le emittenti a dare pi&#249 spazio alle esigenze della qualit&#224, del rispetto e della tutela dei minori. La rivisitazione del codice &#232 un tassello di un mosaico pi&#249 ampio: ridiscutere sulla qualit&#224 in Tv in senso lato, assumendosi ciascuno la sua quota di responsabilit&#224¿. Anche grazie all”introduzione del Codice di autoregolamentazione sui rapporti tra i minori e la Tv nel nostro paese sta iniziando una sorta di ¿¿inversione di tendenza¿, con una maggiore attenzione da parte di operatori, produttori e famiglie stesse al tema della tutela dei minori di fronte al piccolo schermo.
Gasparri ha ricordato che ¿¿la tutela dei minori &#232 anche uno dei punti di forza del disegno di legge sul riassetto del sistema radio-Tv¿ che ha iniziato ieri il suo iter alla Camera.

Rossignoli ha chiesto anche che il ddl Gasparri preveda ¿¿norme che vietino a Sipra e Publitalia di raccogliere pubblicit&#224 per le Tv locali, realizzando il cosiddetto ”traino pubblicitario”: un sistema che finirebbe per riproporre l”attuale duopolio anche a livello locale, creando le condizioni per una selezione eccessiva degli operatori e rendendo impossibile a molte imprese concorrere nel mercato”.
¿¿Inoltre –
ha aggiunto il coordinatore di Aeranti-Corallo – riteniamo importante che le emittenti locali non vengano distinte tra provinciali e regionali e chiediamo l”effettivo passaggio al digitale anche per le Tv locali¿.
¿Sar&#224 il Parlamento a decidere¿,
ha risposto Gasparri.

Intanto continua l¿operato dell¿Osservatorio sui diritti dei minori. Oggi il presidente Antonio Marziale ha annunciato un ricorso al Comitato Tv e minori, perch&#233 si pronunci sulla partecipazione dei minorenni a Sanremo.
¿¿L”esposizione impropria dei bambini, e a dodici anni si &#232 bambini – sottolinea in una nota il presidente Marziale – in manifestazioni mediatiche riservate agli adulti rientra nell”ordine dell”abuso psicologico, in ogni comportamento cio&#232 in grado di alterare in modo duraturo o definitivo i sentimenti e le emozioni dei soggetti in et&#224 evolutiva. Se davvero si ha intenzione di rispettarli, occorre fermare il loro utilizzo perpetrato continuamente da parte dei mezzi di comunicazione, della Tv in particolare¿.