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La senatrice democratica americana Debra Bowen ha presentato una proposta di legge per lo Stato della California, che permetterà di multare fino a 500 dollari chi spedirà mail non richieste sulle caselle di posta elettronica.
La Bowen spera di ridurre il massiccio fenomeno dello spamming, permettendo alle vittime di fare causa ai responsabili.
Secondo l¿istituto di ricerca Jupiter, questo anno nelle caselle di posta elettronica degli internauti americani sarebbero arrivati 320 milioni di messaggi non richiesti. La maggior parte di queste mail è a scopo pubblicitario, si va dalla promozione di fantastiche diete a base di pizza, a presunti prestiti a tassi eccezionali.
La senatrice californiana ha spiegato che ¿¿lo spam costa ogni anno 9 miliardi di dollari alle imprese americane¿, infatti – commenta la Bowen – ¿¿un quarto delle mail inviate sono di spamming¿.
J.P. Gownder, analista di Yankee Group, ha precisato che una società di 100 persone potrebbe arrivare a perdere fino a 250.000 dollari l¿anno in produttività, visto che gli impiegati perdono in media almeno 10 minuti al giorno a eliminare queste mail di disturbo, se si fa riferimento ai dati forniti da Symantec, produttore di software di sicurezza.
Gli specialisti, però, ritengono difficile che la campagna solitaria della senatrice californiana approdi a delle disposizioni giuridiche più incisive sullo spam.
D¿altronde, sottolineano ancora, il Congresso sta già affrontato questo problema dal 1997. Senza gran successo.
Jared Blank, analista di Jupiter Research, è convinto che ¿¿E¿ grazie alla tecnologia che si arriverà a combattere lo spam¿Non penso che (il fenomeno) possa essere contrastato dalla legge¿.
