Tv e minori, Marziale contrario al documentario su Jackson in prima serata

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Dopo le polemiche sollevate dalla messa in onda sull¿emittente americana ABC del documentario sulla vita della pop star Michael Jackson, il programma che ha fatto tanto discutere l¿America arriva anche in Italia.

Nei giorni scorsi, proprio in occasione della trasmissione di ¿Living with Michael Jackson¿, si era registrata un¿impennata notevole delle connessioni al sito della Tv americana.
Adesso il documentario dovrebbe andare in onda luned&#236 24 febbraio, alle 21 su Italia 1.
In prima serata i telespettatori potranno vedere l¿intervista-shock al cantante americano. Michael Jackson parla tra l¿altro anche del suo ambiguo rapporto con i bambini.
Il documentario, realizzato da Martin Bashir, sar&#224 preceduto su da uno speciale di Studio Aperto che ne introdurr&#224 i contenuti e consiglier&#224 la visione ad un pubblico adulto.

Dura la reazione di Antonio Marziale, presidente dell”Osservatorio sui diritti dei minori, che ha commentato ¿¿Credo che dedicare una prima serata a un personaggio che ammette di aver dormito con dei bambini &#232 una scelta deprecabile che offende chi come l”osservatorio ogni giorno combatte contro la pedofilia o comunque contro atti e fatti che potrebbero lasciarla intendere¿.
Marziale sottolinea che Italia 1 avr&#224 ¿¿sicuramente l”audience dei ”voyeur”, ma perder&#224 la stima della gente perbene. La scelta di by-passare il documentario con avvisi e con una scheda informativa, fa s&#236 che venga in qualche modo rispettato il codice di autoregolamentazione, ponendo quindi la rete a riparo da punto vista ”pseudo legale”¿¿.

Anche se ¿ conclude Marziale ¿ ¿¿Questo comportamento offende chi nel codice ci crede, ma soprattutto offende, e mi piacerebbe che fosse lui a dirlo, Confalonieri, che ha firmato il codice in modo consapevole¿.
Marziale sostiene che se a mandare in onda il documentario fosse stata la Rai, l¿osservatorio avrebbe immediatamente ¿¿chiesto le dimissioni dei responsabili¿ ma visto che si tratta di una Tv privata, ¿¿facciano come credono¿.