Cybersicurezza bocciato il piano degli USA

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Il governo degli Stati Uniti ha rivelato un piano per la sicurezza delle Reti informatiche, volto a prevenire e arginare i possibili cyber attacchi. In 76 pagine, le autorit&#224 invitano le aziende alla pratica del ¿safe computing¿ e a sviluppare una maggiore coordinazione con le agenzie governative che, a loro volta, dovranno essere un esempio per tutti gli utenti.

Il piano – pubblicato in tutti i suoi dettagli sul sito della Casa Bianca ¿ si basa su 5 punti essenziali:

1. Creazione di un efficace sistema di risposta agli attacchi;
2. Identificazione delle minacce e dei punti vulnerabili dei sistemi;
3. Aumento della consapevolezza e formazione;
4. Ampliamento della cooperazione in ambito nazionale e internazionale;
5. Aumento dei controlli sulle reti del governo.

Contrariamente agli altri documenti sullo stesso argomento, questa volta il governo non richiede iniziative private per la salvaguardia dei sistemi di sicurezza e per questo motivo molti addetti ai lavori hanno bocciato il documento come poco incisivo rispetto alla reale entit&#224 del problema.
Gli esperti ritengono che la sicurezza delle reti rimarr&#224 una questione irrisolta fino a quando non diventer&#224 una priorit&#224 assoluta delle aziende. Le imprese private, infatti, controllano l¿85% delle reti globali e l¿azione del governo non pu&#242 limitarsi a poche raccomandazioni che, di fatto, non responsabilizzano le aziende.

Queste, del resto, sono meglio attrezzate per rispondere ad una minaccia in continua evoluzione. Sarebbe pi&#249 appropriato che il governo pensasse a regolamentare e supportare sistemi che devono, per forza di cose, essere continuamente aggiornati. E, si legge nella nota, un investimento di questo tipo da parte del governo, trova giustificazione alla luce dei benefici che ne scaturiranno per la sicurezza delle reti private e nazionali.

Il governo degli Stati Uniti, da parte sua, ha gi&#224 appositamente creato il Dipartimento per la Sicurezza Nazionale, ma ritiene anche che le agenzie governative dovrebbero essere incoraggiate e messe in condizione di snidare e contrattaccare gli eventuali cyberattacchi.
¿Quando una nazione, un gruppo terroristico o un avversario ¿ si legge nel documento ¿ attacca gli Stati Uniti attraverso il cyberspazio, la risposta non dovr&#224 limitarsi alla denuncia penale¿gli Stati Uniti si riservano il diritto di rispondere in maniera adeguata¿.