Puntoit: Tv digitale terrestre e convergenza, operatori e istituzioni discutono a Strasburgo

di |

Europa



In vista della Presidenza italiana dell”UE, nel secondo semestre del 2003, Puntoit ha organizzato l”11 febbraio presso il Parlamento Europeo a Strasburgo un workshop sul tema “La Tv digitale &#232 una priorit&#224 per l”Europa? Quale ruolo pu&#242 giocare nell”accesso ai servizi della Societ&#224 dell”Informazione?”.

L”obiettivo &#232 di riunire insieme broadcaster e produttori europei, rappresentanti della Commissione, del Consiglio e del Parlamento Europeo. Il workshop offrir&#224 una piattaforma di discussione sulle aree prioritarie per l”agenda dell”UE nel 2003. La Commissione europea ha infatti lanciato nel mese di dicembre una consultazione pubblica sulle barriere ancora esistenti al raggiungimento di un accesso diffuso ai nuovi servizi e alle nuove applicazioni della Societ&#224 dell”Informazione attraverso “piattaforme aperte” nella televisione digitale e nel 3G.
Il raggiungimento di un accesso diffuso da parte di tutti i cittadini ai nuovi servizi e alle nuove applicazioni della Societ&#224 dell”Informazione &#232 uno degli obiettivi dell”UE per il prossimo decennio. In un approccio “multiplatform”, la televisione digitale pu&#242 giocare un ruolo chiave per l”accesso futuro ai servizi della Societ&#224 dell”Informazione, considerato il carattere pervasivo della televisione.

Il nuovo quadro regolamentare per le comunicazioni elettroniche richiede un esame di come sia possibile garantire l”interoperabilit&#224 e la libert&#224 di scelta negli Stati Membri entro la fine del 2004. Tuttavia, due domande importanti rimangono ancora senza risposta: come promuovere lo sviluppo dei sistemi di trasmissione digitale terrestre (dopo i fallimenti registrati in alcuni paesi), e come sostenere, nell”area del broadcasting, i continui progressi tecnici che sono stati cosi importanti per la crescita dei servizi della Societ&#224 dell”Informazione? A questi quesiti, i partecipanti al workshop cercheranno di dare risposta.

Il programma prevede gli interventi di Umberto Vattani, Ambasciatore Permanente per l”Italia presso la Ue; Fabio Colasanti, DG Information Society della Commissione Europea; Rocco Buttiglione, Ministro per le Politiche Europee; Wim Van Velzen, parlamentare europeo; Carlo Mario Guerci, Universit&#224 di Milano; Antonio Pilati, Autorit&#224 per le garanzie nelle comunicazioni; Alessandra Perrazzelli, O”Connor and Company; Erkki Liikanen, Commissario europeo per la Societ&#224 dell”Informazione.
Al pannel, presieduto da Erik Lambert di Puntoit, partecipano: i parlamentari europei Elly Plooij van Gorsel, Marco Cappato, Astrid Thors, Renato Brunetta; Antonio Baldassarre, presidente Rai; Matteo Maggiore, BBC; Erik Huggers, Microsoft; Goran Wahlberg , Nokia; Verena Wiedeman, ARD; Robert Douglas, Alcatel; Heiko Zysk, ProSiebenSat1. Media AG; Augusto Preta, ANFOV; Enrico Manca, presidente ISIMM. Le conclusioni sono affidate a Romano Prodi, Presidente della Commissione Europea.

Numerose le presenze dell”industria, delle associazioni e del mondo accademico. Tra gli altri segnaliamo i rappresentanti di Philips, Siemens, Sony, Ericsson, United Pan-Europe Communications, Ntl, Vodafone, Gruppo Bouygues,Worldcom, Telefonica, Retevision, Wind, Sky, Beko, Lagarder, Autorit&#232 de Regulation des Telecomunicationis, Sole 24 Ore, European Cable Communications Association,Association of Commercial Television in Europe, Nordic Public Service Broadcasters, Anie, Eurocinema, Eurescom, European University Institute, University of Brighton, Università della Svizzera Italiana.