Palm annuncia un nuovo sistema di riconoscimento della grafia

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Proprio adesso che milioni di utenti avevano finalmente imparato a usare “Graffiti”, il particolare sistema di riconoscimento della grafia, sui propri apparecchi tascabili, Palm annuncia che sta per passare ad un sistema pi&#249 semplice.

La compagnia ha annunciato che sta lavorando alla realizzazione di una nuova tecnologia di riconoscimento della scrittura, che permette agli utenti di inserire dati tracciando simboli simil-alfabetici sullo schermo, nel suo stesso software, dopo aver perso una lunga battaglia legale sull”infrazione di un brevetto ingaggiata da Xerox.

PalmSource, il braccio-software di Palm, numero uno nella produzione di palmari, ha detto di aver firmato un accordo con la Communication Intelligence per la licenza dello “Jot”, il sistema di riconoscimento della grafia della CIC, e per il suo inserimento all”interno del sistema operativo Palm OS.
Non sono ancora stati resi noti i termini dell”accordo.

Il “Jot” offre un alfabeto pi&#249 “naturale” e facile da apprendere che il “Graffiti”.

Marlene Somsak, portavoce di Palm, ha riferito che “…La denuncia della Xerox ci ha spinti a dare un nuovo look a tutte le alternative in fatto di riconoscimento della grafia”.
Somsak ha aggiunto “…Abbiamo deciso che quella di Jot &#232 una tecnologia… migliore di quella di Graffiti”.

Nel 1997 Xerox denunci&#242 U.S. Robotics , successivamente acquisita da 3Com – societ&#224 gi&#224 legata a Palm – per l”uso della tecnologia “Graffiti”, sostenendo che era un”invenzione del suo Centro di ricerca di Palo Alto.

Nel 2002, un tribunale ha deciso che Palm doveva versare 50 milioni di dollari dopo la sentenza secondo cui la societ&#224 aveva infranto i diritti di brevetto di Xerox.

La settimana scorsa Palm ha fatto ricorso contro la sentenza. La nuova decisione, secondo un portavoce della Xerox, dovrebbe giungere entro due-quattro mesi.

Adesso Palm ha annunciato che offrir&#224 il nuovo sistema “Graffiti 2 powered by Jot” ai suoi clienti, ma anche ai fabbricanti di palmari e di telefoni cellulari “smart”, come Samsung e Handspring.