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Oggi il consiglio dell’autorità per le garanzie nelle comunicazioni chiuderà l’accertamento sull’andamento del fatturato pubblicitario nel triennio 1998-2000 e contesterà ai principali operatori, Rai e Mediaset, l’eventuale superamento dei limiti fissati dalla legge Maccanico.
A comunicare la notizia alla stampa è stato il presidente dell’autorità Enzo Cheli e il commissario Vincenzo Monaci.
“…Questa è la prima fase a cui potrà seguire e quasi sicuramente seguirà la procedura prevista dalla legge Meccanico…”, ha aggiunto il presidente dell’Authority per le comunicazioni.
Si tratta della formale contestazione alle parti coinvolte dell’eventuale superamento del tetto stabilito per le entrate pubblicitarie, che prevede un confronto in contraddittorio con loro.
Secondo Monaci “…riguardo i due grandi operatori ci sono numeri che rendono necessario un approfondimento per vedere se si è trattato di una crescita spontanea – oltre il tetto – come quella del 1997 – che non è sanzionabile – o se ci sono problemi strutturali…”.
Il procedimento durerà 120 giorni e secondo quanto dichiarato da Cheli può comportare “…sanzioni o eventuali interventi strutturali di riequilibrio nel mercato…”.
