Rai, le Regioni vogliono un rappresentante in CdA

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Si fa sempre pi&#249 fitta la discussione che riguarda l”amministrazione Rai.
Adesso ad intervenire sono i Consigli regionali che chiedono un loro rappresentante nell”organo di governo dell”emittente pubblica.

Ad annunciarlo &#232 stato Riccardo Nencini, coordinatore della Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali.
Nancini &#232 stato ricevuto nell”aula della nona commissione della Camera, in merito all”indagine conoscitiva sul riassetto del sistema radiotelevisivo, insieme all”assessore della regione Emilia Romagna Luciano Vandelli, esprimendo una posizione congiunta dei Consigli e delle Giunte regionali.

Nel frattempo il presidente del Senato Marcello Pera ha confermato di aver ricevuto una telefonata dal presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, in ordine al futuro della Rai dopo la sentenza della Corte dei Conti.
Dopo la chiamata di Casini, Pera ha visto Claudio Petruccioli, il presidente della Commissione di Vigilanza della Tv di Stato.
Petruccioli ha tra l”altro consegnato a Pera gli atti pubblici del dibattito che si &#232 svolto in Commissione mercoled&#236 scorso, in cui l”Unione di centro ha presentato un documento in cui chiedeva l”azzeramento del vertice.

Si attende, intanto, la giornata di marted&#236 prossimo, quando prender&#224 il via il dibattito parlamentare sul disegno di legge sul sistema radiotelevisivo presentato dal Ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri.

Sul progetto di riforma le commissioni Cultura e Trasporti della Camera hanno concluso un approfondito giro di audizioni.

“…Hanno ascoltato tutti, credo anche i telespettatori”, ha detto sorridendo lo stesso ministro delle Comunicazioni, annunciando per marted&#236 17 dicembre l”inizio del dibattito vero e proprio.

””Siamo contenti – ha aggiunto parlando all”assemblea della Federazione Radio Televisioni (FRT) – perch&#233 vorremmo entrare nel vivo”.
In questo senso il ministro ha detto di aspettarsi che “…le proposte di modifica del testo si trasformino in emendamenti di fronte ai quali abbiamo un atteggiamento di apertura”.