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Un giudice di Manhattan ha stimato inappropriato lo stipendio da 5 milioni di dollari che WorldCom accorderà nel 2003 al nuovo CEO Michael Capellas.
Il giudice Jed Rakoff ha criticato i termini del contratto di Capellas ricordando che già il responsabile di gestione Richard Breeden aveva ritenuto la retribuzione “finanziariamente eccessiva”.
Il gruppo di telecomunicazioni conta di versare 5 milioni di dollari a Capellas: una parte della somma alla firma del contratto, un salario annuale di 1,5 milioni di dollari e un bonus da 1,5 milioni garantito per il 2003. Inoltre WorldCom prevede di accordare al nuovo amministratore delegato, azioni per 18 milioni di dollari se la società riuscirà a risollevarsi dalla bancarotta.
“Il progetto suscita dei dubbi sulla volontà della nuova amministrazione di intraprendere le riforme che la situazione necessita” scrive il giudice Rakoff in una nota.
Rakoff ha convocato in tribunale i dirigenti di WorldCom il 16 dicembre per discutere di questa remunerazione che comunque deve ancora essere approvata dalla commissione che si occupa di assicurare l”uscita dell”azienda dal regime fallimentare.
Il portavoce di WorldCom ha dichiarato che lo stipendio è conforme alla somma in genere percepita da chi ricopre simili incarichi.
Ricordiamo che WorldCom ha riconosciuto illeciti contabili per 9 miliardi di dollari, dando vita alla più grande bancarotta della storia della finanza americana.
