L´AFI giudica ingannevole lo spot di Tim

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Italia



La pubblicit&#224 degli MMS di TIM &#232 stata giudicata ingannevole dall”Associazione Fotografi Italiani che lo ha denunciato al Comitato di Controllo dell”Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria.

La pubblicit&#224 incriminata &#232 quella che mostra una ragazza che fotografa, col suo telefonino, un noto skipper mentre cade in acqua da un molo e manda poi la foto ad un giornale che la pubblica a tutta pagina.

Con la videocamera incorporata ad un cellulare, spiega l”Associazione in una nota, &#232 altamente improbabile, per&#242, effettuare una ripresa estemporanea di quel genere di un soggetto in movimento rapido e congelarne in modo efficace il movimento.

Inoltre, la pubblicazione a piena pagina di un file di 640×480 pixel &#232 in linea di massima possibile, ma la qualit&#224 non sarebbe di sicuro quella mostrata nello spot.

Siamo allora in presenza di una nuova bufala pubblicitaria?

Ancora non &#232 dato esserne certi, ma di sicuro la sequenza sotto accusa, attribuendo alla fotografia digitale possibilit&#224 miracolose che non ha, rischia di generare false aspettative nel pubblico e anche in certa utenza professionale.

Tutto ci&#242 potrebbe avere conseguenze molto negative per il mercato in quanto creerebbe aspettative che sono destinate ad essere poi frustrate.

Tim non ha commentato la notizia.