Francia
La Francia recepisce la Direttiva europea sul commercio elettronico in un disegno di legge, che nel capitolo terzo, si occupa dell”economia digitale.
Elemento basilare della normativa francese è l”introduzione di misure cautelative contro la pubblicità via Internet.
Il Governo francese tenta infatti di mettere al riparo gli internauti dal dilagante fenomeno dello spamming, l”invio ripetuto di eMail commerciali non richieste sui box di posta.
La Commission nationale de l”informatique et des libertés (CNIL) aveva denunciato la settimana scorsa questa procedura, ormai eccessivamente diffusa, facendo addirittura i nomi di cinque gruppi colpevoli di spam.
Il primo articolo introduce un regime generale di divieto nei confronti d tutte le società che adottano la pratica dello spam, nei confronti di chi non richiede le eMails e non fornisce il proprio indirizzo elettronico.
L”articolo successivo concede qualche deroga nel caso in cui sia stato proprio l”utente a fornire le proprie coordinate nell”occasione di un”acquisto.
In ogni caso l”eMail deve riguardare i specifici prodotti e servizi acquistati dall”utente.
Il disegno di legge evoca la responsabilità degli ospiti di siti internet riguardo ai contenuti che essi accolgono.
