Rai, Staderini non decide

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Regna ancora un clima di incertezza sul futuro del vertice Rai e sono ancora in dubbio le dimissioni di Marco Staderini.

Il dibattito &#232 ancora aperto sulla legittimit&#224 del Consiglio dell`emittente pubblica, dopo le dimissioni di Marco Donzelli e Luigi Zanda, consiglieri dell`opposizione.
Luned&#236 torneranno ad incontrarsi i presidenti della Camera e del Senato, Pier Ferdinando Casini e Marcello Pera, per l`annunciato approfondimento giuridico della questione che si &#232 determinata ai vertici e per verificare la giuridicit&#224 delle nomine Sipra e RaiCinema votate dal Presidente Antonio Baldassarre e da l`unico consigliere presente alla riunione Ettore Albertoni.

Raffaele Ranucci &#232 il nuovo presidente Sipra con Mario Bianchi amministratore delegato, Michele Mangiafico sar&#224 il direttore generale di Tele San Marino RTV, e Franco Iseppi &#232 il nuovo presidente di RaiCinema.

Secondo il presidente Pera, Staderini dovr&#224 comunicare formalmente le proprie dimissioni se intende farle, o partecipare al Consiglio d`Amministrazione Rai che si terr&#224 marted&#236.
Nel caso in cui Staderini decidesse di lasciare, il Consiglio non potrebbe pi&#249 riunirsi fino a quando i tre membri mancanti non siano reintegrati.

Staderini ha per&#242 deciso di temporeggiare chiedendo ufficialmente ai presidenti delle Camere se sul piano giuridico-ordinamentale le sue eventuali dimissioni portino oppure no alla decadenza dell`intero Cda.
Un modo come un altro per far capire che lui non se ne andr&#224 fino a quando non sar&#224 chiaro che se ne andranno anche Baldassarre e Albertoni.
Rimanere per ora con un piede dentro e uno fuori dal consiglio d`amministrazione consente infatti di non perdere la possibilit&#224 di rientrare nel cda in qualsiasi momento per contrastare l`azione degli altri due superstiti; ma gli consente anche di non essere corresponsabile delle decisioni che esso continua a prendere.

Ma i presidenti non vogliono rispondere a Staderini, affermando che il consigliere dovr&#224 decidere in piena autonomia, saranno poi loro a stabilire il da farsi.
In base al regolamento Rai, se Staderini si dimettesse il Consiglio rimarrebbe in carica per l`ordinaria amministrazione fino alla nomina del nuovo Consiglio.

Nel frattempo Claudio Petruccioli ha fatto sapere che le delibere su Sipra, Raicinema e Tele San Marino sono valide e perfettamente in regola.
La commissione di vigilanza per revocare il Consiglio dovrebbe votare una risoluzione con la maggioranza dei due terzi.
Mentre non &#232 previsto da regolamento il commissariamento dei vertici Rai, come chiesto da alcuni, inoltre mancherebbero le condizioni di base per applicare le misure straordinarie regolamentate dal codice civile.