France Telecom: via al piano di risanamento

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E` attesa per il 4 dicembre prossimo l`ufficializzazione del piano di risanamento elaborato da Thierry Breton per rilanciare France Telecom.

Tra le diverse soluzioni al vaglio del management del colosso francese delle tlc ci sarebbe l`incorporazione di Orange, la controllata di telefonia mobile, per fare cassa con la cessione di alcuni attivi della societ&#224 all`estero.

Sembra indispensabile, comunque, un aumento di capitale di almeno 15 miliardi di euro, per cui il governo francese ha mobilitato anche l`unione europea.

Dal punto di vista industriale FT sembra godere invece di ottima salute come dimostrano il buon utile operativo del primo semestre e la crescita del 9&#137 del giro d`affari, che si attesta a 34,4 miliardi di euro. Crescita spinta dalle divisioni del gruppo, in particolare da Wanadoo (Internet) che fa registrare un &#13431,7&#137 e da Orange (Telefonia Mobile) &#134 13,3&#137.

Entro fine novembre FT dovr&#224 anche decidere sul dossier Mobilcom,l`operatore mobile tedesco di cui detiene il 28,5&#137. Secondo le ultime indiscrezioni, l`accordo sarebbe vicino e se cos&#236 fosse France Telecom dovrebbe accollarsi ulteriori 7 miliardi di euro di debito e iniettare denaro fresco nella societ&#224 tedesca.

Lo stato possiede il 55,5&#137 del capitale di FT. Il caso MobilCom, cos&#236 come i possibili licenziamenti collaterali al piano di risanamento, stanno creando molta tensione nei riguardi del governo francese sia da parte dell`opinione pubblica che dalle autorità europee.

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