Lo spam si nasconde dietro le e-card

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Mondo



Un`operazione commerciale che sembrava innocua riesce ad infettare la rete con un autoworm.

Il caso &#232 stato sollevato nel momento in cui alcuni utenti hanno iniziato a ricevere messaggi non richiesti nei quali si parla di una cartolina elettronica inviata loro da qualcuno, per visualizzare la quale &#232 necessario scaricare un piccolo software.

Un clic per accettare le condizioni d`uso del programma e inconsapevolmente l`utente viene trasformato in un veicolo di spam.
Nel giro di poco tempo questa cartolina si &#232 diffusa come un¿epidemia, basta una piccola ricerca sui newsgroup per rendersi conto dell`estensione del fenomeno.

A ideare la e-card &#232 stata un¿azienda con sede a Panama, la Permission Media, che ha creato questo servizio chiamato FriendGreetings.com, che consente di spedire cartoline virtuali a chiunque si desidera.

L¿elemento nuovo &#232 per&#242 che, per vedere la cartolina, bisogna scaricare il software apposito.

Quel software &#232 un programma capace di spedire messaggi non richiesti a tutti gli indirizzi che si trovano nella rubrica di Outlook su Windows.
Questo significa che se l`utente non legge con attenzione le condizioni di licenza del software prima di installarlo, trasforma il proprio PC in una macchina ¿spara messaggi¿.
Da qui alla diffusione capillare delle lettere promozionali della Permission Media il passo &#232 breve.

Il programma funziona come un worm, un software virale capace di entrare in un computer e auto-spedirsi a tutti i contatti eMail memorizzati.

Permission Media, per&#242 si scrolla di dosso ogni responsabilit&#224 giudiziaria, visto che il contratto di servizio nei fatti avverte l`utente di quello che sta per fare.

Il problema &#232 che gli internauti raramente, prima di installare il software, leggono con attenzione le condizioni d`uso, con le clausole e le licenze, e questo permette a molte societ&#224 di continuare a operare borderline tra il lecito e l¿illecito.