WorldCom: Yates si dichiara colpevole

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Nord America



Buford Yates, ex responsabile della contabilit&#224 di WorldCom, il colosso delle telecomunicazioni sotto amministrazione controllata, si &#232 dichiarato ufficialmente colpevole di frode. Yates ha deciso di collaborare con gli inquirenti e rischia, ora, di finire in carcere per 15 anni.

La notizia dell`ammissione di colpevolezza da parte di Yates era gi&#224 stata anticipata nelle ultime ore, ma adesso &#232 stata ufficializzata. Yates ha sostenuto davanti al giudice di aver seguito le istruzioni che gli erano state impartite da altri top-manager, fra i quali l`ex chief financial officer, Scott Sullivan e l` ex controllore della contabilit&#224 David Myers. Questi ultimi avevano fatto in modo che i conti venissero truccati e, di fronte alle proteste sollevate da Yates, gli avrebbero fatto credere che l`operazione era stata approvata dal management dell¿azienda.

Yates &#232 il secondo ex manager di WorldCom ad ammettere le proprie colpe; il mese scorso era toccato a David Myers. Quanto a Sullivan, il 28 agosto &#232 stato formalmente incriminato con l` accusa di aver orchestrato la maxi-frode che ha portato WorldCom in bancarotta, la pi&#249 grande nella storia della finanza statunitense. Nei confronti di Yates, oltre alle accuse penali, pende adesso anche una causa civile intentatagli dalla Sec, l`Autorit&#224 della Borsa americana.

Nel mirino degli inquirenti sarebbe in ogni caso l` ex presidente e fondatore di WorldCom, Bernie Ebbers, che ha dato le dimissioni nello scorso mese di aprile dopo aver raggiunto un accordo che prevede il pagamento a suo favore di una maxi-pensione da 1,5 milioni di dollari annui.

Quest` ultimo punto potrebbe essere anche cancellato dal Consiglio di Amministrazione di WorldCom, in programma per oggi, visto che Ebbers dovrebbe ancora restituire un prestito di circa 408 milioni di dollari che aveva ottenuto dall` azienda.