SafeNet: commento di Mike Smart in seguito all’attacco informatico ai danni di Sony

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Riportiamo qui di seguito la dichiarazione di Mike Smart, Product and Solution EMEA Director di SafeNet – uno tra i principali provider di soluzioni per la protezione dati e per la gestione dei diritti software – relativa al nuovo attacco hacker che Sony ha subito alla sua rete informatica:

La continua violazione dei dati mostra che l’approccio tradizionale che consiste nel crittografare solo i dati finanziari e le informazioni considerate critiche, oggi non ha più molto senso. Stiamo assistendo a un numero sempre maggiore di violazioni della sicurezza soprattutto ai danni dei dati di natura “social”e questo richiede un approccio più globale per proteggere le informazioni: la protezione dei dati va fatta ovunque essi risiedono e in ogni fase del loro ciclo di vita”.

“Bisogna cifrare il dato già quando viene creato – ha precisato Smart – quando si usa per accedere alle informazioni, quando è condiviso, memorizzato e infine, durante il suo trasferimento. Per poter garantire la massima sicurezza, le organizzazioni hanno bisogno di crittografare tutti i dati, comprese le informazioni memorizzate e scambiate con le infrastrutture IT esterne, come ad esempio i partner commerciali, i fornitori di servizi cloud e altre terze parti. Questo ridurrà notevolmente il danno potenziale per l’azienda e per il cliente, in caso si verifichi una violazione della sicurezza e permetterà di ridare fiducia ai consumatori in materia di tutela della privacy delle proprie informazioni“.