IBM: nuovi miglioramenti nelle soluzioni Telelogic per la gestione di ambienti IT e Engineering

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IBM annuncia nuovi miglioramenti ai software ed ai sistemi offerti da Telelogic. Dal 3 aprile 2008 Telelogic fa parte del gruppo IBM, la cui mission è quella di accelerare l’innovazione dei prodotti software.

Le nuove versioni, pianificate prima dell’acquisizione e parte integrante dell’offerta Telelogic, porteranno alle organizzazioni vantaggi nel gestire gli ambienti di sviluppo applicativi, interfacciandosi meglio tra le dinamiche di un mercato in rapido cambiamento e fornire al mercato prodotti migliori con sistemi più veloci. Le nuove migliorie permetteranno agli sviluppatori di lavorare a livello globale, tagliando i costi e i tempi di sviluppo.

L’annuncio odierno segnala la continuità del portfolio di Telelogic e l’impegno di IBM nel mantenere gli attuali prodotti anche dopo l’acquisizione“, dichiara Dr. Daniel Sabbah, General Manager, IBM Rational software.

Lo sviluppo software sta sperimentando la propria versione della legge di Moore, con clienti la cui quantità del software nei prodotti e nei sistemi raddoppia ogni 18 mesi. Allo stesso tempo, lo sviluppo del software è diventato de-centralizzato, con partner, imprenditori, team offshore e società di outsourcing che cercano di lavorare insieme più efficacemente. I miglioramenti apportati all’offerta Telelogic supportano le organizzazioni nell’affrontare le sfide associate a queste tendenze e migliorano la performance all’interno degli ambienti de-centralizzati dell’IT e dell’engineering.

I clienti hanno bisogno di rispondere in maniera proattiva alle dinamiche di cambiamento del loro mercato più velocemente dei loro concorrenti“, dice Ingemar Ljungdahl, Managing Director e General Manager of Telelogic, una IBM Company. “Con questi nuovi miglioramenti– conclude Ljungdahl– da parte di Telelogic, IBM supporterà le società nel trasformare il cambiamento in un vantaggio competitivo, adattando i loro sistemi e software alla velocità del business globale, assicurando il controllo sul processo e sul risultato.”