Pagamenti elettronici, risoluzione PD-SEL per abolire banconota da 500 euro

di |

Italia


Banconote 500 euro

Abbiamo presentato congiuntamente una risoluzione in Commissione Bilancio per impegnare il Governo  ad adoperarsi presso le competenti istituzioni dell’Unione europea affinché sia valutata l’opportunità di eliminare la banconota da 500 euro.”

 

Lo affermano Sergio Boccadutri deputato di Sel e Marco Causi deputato del Pd, che proseguono: “Come è noto i tagli delle banconote sono decisi a livello europeo. Il motivo per cui proponiamo l’abolizione della banconota da 500 euro è semplice: l’utilizzo di banconote di grosso taglio presenta un notevole rischio di riciclaggio, oltre ad essere particolarmente adatto al finanziamento di organizzazioni criminali e terroristiche. Ce lo ricorda lo stesso rapporto annuale dell’Unità finanziaria della Banca d’Italia”

 

Basti  pensare – proseguono i due deputati – che un milione di euro in banconote da 500 pesa poco più di un chilo e mezzo. Inoltre, nel nostro Paese, secondo un rapporto della Fondazione ICSA (Intelligence Culture and Strategie Analysis) e della Guardia di Finanza, l’80% delle banconote da 500 euro circola nelle zone tipiche di import-export di capitali, ovvero il confine italo-svizzero, la provincia di Forlì (che confina con San Marino) e il Triveneto. Si tratterebbe di una misura in piena coerenza con le scelte degli ultimi anni, volte a limitare l’uso del contante, incentivando i mezzi di pagamento elettronici che presentano minori costi, minori rischi e maggiore velocità nell’incasso dei pagamenti, oltre alla tracciabilità totale dei flussi finanziari. Insomma, l’abolizione della banconota da 500 euro sarebbe un passo concreto contro il riciclaggio dei proventi di attività criminose e l’evasione, ed una ulteriore spinta all’utilizzo degli strumenti di pagamento elettronici.