Horizon 2020, dalla Regione Lazio 2 mln di euro per PMI e centri ricerca

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Horizon 2020

Aiutare le imprese e i centri di ricerca laziali interessati a investire in attività di ricerca e innovazione  è l’obiettivo del bando, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, dal titolo “Horizon 2020 – Misure per favorire l’accesso ai Programmi dell’Unione per il finanziamento della Ricerca, dell’Innovazione e della Competitività“.

 

L’avviso pubblico, che stanzia 2 milioni di euro (fondi Por-Fesr Lazio 2007/2013), è pensato per mettere le Pmi del Lazio (e anche le grandi imprese, purché in connessione con le Pmi), oltre agli enti di ricerca che hanno sede nella Regione, in condizione di accedere ai nuovi Programmi dell’Unione Europea per il finanziamento della Ricerca, dell’Innovazione e della Competitività (Horizon 2020); obbiettivo finale: spingerli ad accrescere il livello di attività di Ricerca, Sviluppo e Innovazione, dando vita a progetti o attività che altrimenti non sarebbero stati realizzati o lo sarebbero stati in misura più limitata.

 

Si tratta di un bando molto importante perché il suo scopo è quello di spingere gli attori economici della nostra Regione nella direzione dell’innovazione e della ricerca, che sono le chiavi per il successo nell’economia contemporanea – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Guido Fabianibisogna infatti che diventi chiaro per tutti che la ricerca non è una spesa ma un investimento in competitività per le imprese e per tutto il sistema produttivo territoriale.”

 

Destinatari del bando sono imprese e centri di ricerca con sede operativa nella Regione Lazio che parteciperanno a una delle Call della Commissione previste dal programma Horizon 2020, nello specifico si tratta di: micro, piccole e medie imprese, grandi imprese (in stretta collaborazione con le Pmi regionali), Università statali della Regione Lazio, gli Enti di ricerca pubblici e i loro Dipartimenti o istituti o assimilabili e infine i Centri di ricerca privati classificabili come “Organismo di ricerca”.

 

Le agevolazioni saranno concesse per poter sostenere le spese di finanziamento delle attività necessarie per preparare correttamente le proposte progettuali da presentare alla Commissione Europea nell’ambito del Programma Horizon 2020 (quindi spese di formazione del personale, spese per consulenze di professionisti specializzati ecc.), ma non solo: tra le attività finanziabili c’è infatti anche la costituzione di reti di collaborazione per “ricerca partner”, per promuovere il concetto di aggregazione tra attori economici.

 

Il limite massimo dell’aiuto sarà pari al 75% (per le Pmi, Università, Centri di Ricerca, Dipartimenti e/o Centri di Ricerca Privati) o al 65% (per le grandi imprese) dei costi ritenuti ammissibili da Sviluppo Lazio, e sarà comunque contenuto entro i 30.000 .

 

L’inoltro delle domande potrà aver luogo fino al 31 gennaio 2015, e/o fino al raggiungimento di una richiesta complessiva pari al 150% (3 milioni di euro).

I soggetti interessati a beneficiare degli incentivi previsti dovranno inoltrare specifica domanda cartacea secondo le modalità indicate nel Bando.

 

Per maggiori informazioni e per il testo del bando: www.sviluppo.lazio.it