Comitato Media e Minori: ‘La nostra esistenza non è in discussione’

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Comitato Media e Minori

Il Comitato Media e Minori, a fronte della ridda di voci e prese di posizione – anche strumentali – che traggono origine dal venir meno dell’Associazione che ha contribuito al funzionamento dello stesso, rileva come la sua esistenza non sia in alcun modo messa in discussione e come la sua attività prosegua nella rigorosa e imparziale applicazione delle regole del Codice, come è dimostrato dalle decisioni assunte da quando è stato ricostituito e dalle iniziative di promozione ed educazione avviate.

 

L’Associazione costituisce entità ben distinta dal Comitato e le sue vicende non sono in alcun modo riconducibili a quest’ultimo che – come noto – è un soggetto pubblico previsto dalla legge, a cui il Ministero dello sviluppo economico fornisce supporto organizzativo e logistico mediante le proprie risorse strumentali e di personale.

 

Il compito importante e delicato di cui il Comitato è investito trova conforto e sostegno dal rinnovato impegno manifestato dalle emittenti pubbliche e private, nazionali e locali, che partecipano ai lavori di revisione e aggiornamento del Codice recentemente avviati, promossi e coordinati dal Presidente del Comitato Maurizio Mensi.

 

L’obiettivo condiviso è, infatti, quello di predisporre i più idonei ed efficaci strumenti di intervento a tutela dei minori, in linea con le indicazioni dell’Unione europea e le migliori pratiche internazionali. E’ in tale contesto che sarà ridefinita la natura giuridica del Comitato e individuati i più idonei strumenti atti a contribuire al sostegno finanziario delle iniziative del Comitato stesso.

 

Il preminente diritto dei minori alla loro tutela continuerà ad essere garantito dal Comitato Media e Minori senza soluzione di continuità, con buona pace di chi ne sta inopportunamente evocando la fine.