Consultazione online per le riforme: soddisfatto il ministro Gaetano Quaglirello, ‘Oltre 50.000 questionari compilati’

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Il 2 settembre, presso la Sala monumentale della Presidenza del Consiglio, il Ministro Gaetano Quagliariello ha presentato i nuovi dati sulla partecipazione dei cittadini alla consultazione sul sito www.partecipa.gov.it, introducendo i molti partner del progetto con cui prenderanno corpo diverse iniziative nei mesi di Settembre e Ottobre e lanciando la “terza fase” di Discussione Pubblica.

 

Sono 50.000 i questionari completati dall’8 Luglio, attraverso le 8 domande del Questionario Breve e le 14 o più domande del Questionario di Approfondimento e 1 milione di pagine visualizzate su www.partecipa.gov.it.

 

Ad ora, hanno partecipato cittadini di ogni fascia di età, con equa distribuzione tra i 18 e gli 68 anni. Il 42% dei partecipanti possiede almeno un diploma di istruzione secondaria superiore, e il 50% almeno un diploma di laurea o titolo superiore; diverse le professioni rappresentate: il 24% dei partecipanti è impiegato, l’11% studente, un altro 11% libero professionista e il 9% pensionato.

 

Il 97% degli utenti che hanno avuto accesso su www.partecipa.gov.it (per un totale di circa 100.000 visitatori unici) proviene dall’Italia, con picchi di accesso da Roma e Milano, ma in ogni caso distribuiti su tutto il territorio nazionale. Per la prima volta in una consultazione pubblica del Governo, il 16% dei cittadini ha scelto di partecipare attraverso dispositivi mobili. Il 7% degli utenti ha avuto accesso a partire dai social network, mentre oltre il 10% è arrivato a www.partecipa.gov.it attraverso campagne dedicate sui maggiori siti della pubblica amministrazione (Agenzia delle Entrate, INPS, ACI, INAIL, Ministero dei Trasporti e molte altre, inclusi Comuni, Regioni) a dimostrazione dell’efficacia di tali campagne.

 

Durante l’evento è stato mostrato in anteprima lo spot “Dai voce al tuo pensiero!”, realizzato in collaborazione col Dipartimento per l’Editoria, e la campagna di comunicazione sui media che partirà da oggi.

 

È stata poi presentata la “terza fase” di consultazione: da metà Settembre, infatti, oltre ai due questionari online (disponibili fino all’8 Ottobre), partirà la fase di “Discussione Pubblica”. Un grande dibattito, online e offline, sui temi oggetto di riforma: si tratta anche in questo caso di una novità, in quanto discussioni online e momenti fisici avverranno fianco a fianco, in alcuni casi saranno direttamente collegati, per testimoniare quel legame da rafforzare, nel dibattito pubblico, tra cittadini e momenti istituzionali.