IAB Forum 2013, tra i primi ospiti: Andreas Weigend, Soraya Darabi e Steve Rosenbaum

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IAB Forum Milano 2013

IAB Italia annuncia ufficialmente i primi ospiti che prenderanno parte all’edizione 2013 di IAB Forum, il più autorevole appuntamento annuale sul mondo digitale in Italia, la cui data è fissata per il 3 e 4 dicembre, a Milano, presso la nuova area del MiCo – Ala Sud.

 

Andreas Weigend, Former Chief Scientist di Amazon.com e docente alla Stanford University,  Soraya Darabi, tra i 25 professionisti da seguire su Twitter secondo AdAge Magazine, e Steve Rosenbaum, padre dei video user-generated e autore del libro Curation Nation, saranno tra gli interlocutori internazionali chiamati a declinare il concept di quest’anno, “Inspiring Digital Ideas“.

 

Tra i principali esperti mondiali sulle tematiche di internet e dei social media, scopritori e ideatori stessi di alcuni dei fondamenti alla base dell’attuale ecosistema digitale, i tre guru racconteranno il presente ed il futuro della comunicazione digitale, di cui sono protagonisti. Attraverso le loro testimonianze, si parlerà dell’evoluzione dei modelli e dei contenuti, dei big data, e dei nuovi approcci strategici alla comunicazione e al business.

Siamo davvero entusiasti di poter confermare la partecipazione a IAB Forum 2013 di tre dei principali esperti mondiali delle dinamiche digitali. In linea con gli obiettivi che ci siamo dati per questa undicesima edizione del forum, siamo certi che l’intervento di professionisti che hanno fatto, e stanno facendo, la storia di internet e dei social media, contribuirà ad offrire nuove ed interessanti opportunità di confronto e arricchimento professionale, oltre che di formazione e networking, per tutti gli stakeholder del Paese”, commenta Simona Zanette, Presidente di IAB Italia.

 

Per info: www.iabforum.it

 

Speaker

  • ANDREAS WEIGEND, Former Chief Scientist di Amazon.com e docente alla Stanford University

All’avanguardia nel comprendere le implicazioni dei nuovi metodi di condivisione delle informazioni dei consumatori in rete, ha coniato lui stesso il termine ‘Social Data Revolution’, che definisce il profondo cambiamento dei modelli di acquisto e di stili di vita nell’attuale mondo digitalizzato. Former Chief Scientist di Amazon e docente presso la Stanford University, è esperto di marketing comportamentale, di big data, di tecnologie social e mobile e di nuovi mezzi per la raccolta e l’utilizzo dei social data.

  • SORAYA DARABI, tra i 25 professionisti da seguire su Twitter secondo AdAge Magazine

Tra i 25 professionisti dei Media da seguire su Twitter secondo AdAge Magazine, inclusa tra le ’30 under 30′ di Inc. Magazine e citata tra le 75 persone più creative nel panorama del business da Fast Company, è considerata tra i protagonisti del futuro del Social IT. Entrata a 23 anni al NY Times, lo ha condotto alla leadership nella frontiera dei social media. Amante del rischio, ha lasciato il Times per avviare una delle più blasonate società di social media: FoodSpotting. E’ stata, inoltre, nominata New Media Strategist di ABC News, e oggi è tra gli strateghi più richiesti, lavorando con un’incredibile rosa di organizzazioni, da GE a Wired. Nel suo ultimo libro, in uscita quest’anno, spiega “l’approccio beta al business”, che guida la crescita e l’innovazione all’interno delle organizzazioni.

  • STEVE ROSENBAUM, padre dei video user-generated e autore del libro Curation Nation

Padre dei video user-generated e autore del libro Curation Nation su come le media organizations devono trovare i migliori contenuti sul web, selezionando e condividendo le informazioni migliori, più utili e pertinenti per il proprio pubblico. “Curation” è la “Nuova Magia” del mondo connesso: fissare l’attenzione al livello di rumore, cioè quanto si parla di qualcosa o di qualcuno per trarne un valore aggiunto. Ideatore dell’innovativa serie UGC di MTV MTV-Unfiltereded in cui affida la telecamera a giovani narratori. Regista, imprenditore e fondatore di Magnify.net, collabora con il blog huffpost.com per l’amica Arianna Huffington. Ha realizzato produzioni per National Geographic, HBO, CNN, MSNBC, Discovery, A&E e The History Channel, e la sua soluzione “curation” alimenta oggi oltre 83.000 siti.