Unione Nazionale Consumatori: bene Terna sull’energia, ma serve piu’ coinvolgimento dei consumatori

di |

Italia


L’Unione Nazionale Consumatori (http://www.consumatori.it), Codici e Lega Consumatori condividono il lavoro di raccordo svolto fra l’Autorità per l’energia e Terna, che ha individuato le 25 opere strategiche per lo sviluppo della rete di trasmissione nazionale, che consentiranno di ridurre le congestioni e contribuiranno a ridurre il prezzo della bolletta elettrica pagata dalle famiglie.

 

Oggi più che mai è importante sviluppare la Rete di Trasmissione Nazionale in tempi certi: a questo fine è stato utile che l’Autorità per l’energia abbia previsto anche un sistema di monitoraggio dell’avanzamento dei lavori e individuato specifiche date, obiettivi e tappe principali che Terna dovrà rispettare per non incorrere in penalità da ritardi.

Possiamo ritenerci soddisfatti anche del nuovo Piano Industriale di Terna che prevede investimenti per 4,1 miliardi di euro per la sicurezza e l’ammodernamento della rete elettrica italiana e la riduzione dei costi in bolletta: le sei maggiori opere in corso di realizzazione comporteranno 3,6 miliardi di minori costi per i clienti elettrici.

 

Tuttavia, anche i consumatori italiani, pur condividendo l’intervento dell’Autorità in termini di monitoraggio e controllo, vogliono essere della partita, anche perché le opere di sviluppo delle infrastrutture di rete vengono finanziate dai consumatori attraverso la bolletta elettrica. Per questo motivo le Associazioni Consumatori si propongono di costituire un Osservatorio Nazionale, per verificare direttamente sul campo la coerenza delle opere, realizzate anche con i loro soldi, con i progetti approvati, con l’obiettivo di accelerare la conclusione delle opere strategiche.

 

L’iniziativa è anche finalizzata alla educazione dei consumatori per ottenere la massima condivisione dei territori interessati alla realizzazione delle infrastrutture di rete, a partire dalla consapevolezza dell’utilità delle opere che i cittadini finanziano con la bolletta.