Concorso OpenApp Regione Lombardia: vince applicazioni per leggere libri. Sabato le premiazioni

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E’ ‘Readit‘ l’applicazione vincitrice della prima edizione del concorso ‘OpenApp’, promosso da Regione Lombardia con il sostegno di 16 sponsor, che ha messo a confronto la fantasia e la creatività di 111 sviluppatori under 35. ‘Readit’, realizzata da Giordano Tamburelli, permette praticamente tutto sui libri: cercarli, prenderli in prestito, acquistarli, suggerirli.

 

Partendo dai 235 data set di Regione Lombardia (disponibili sul sito https://dati.lombardia.it, che si colloca al primo posto in Italia dopo quello di Istat per numero di data set pubblicati), i giovani genietti dell’informatica hanno creato nuove applicazioni di pubblica utilità, scaricabili gratuitamente per sei mesi dagli store di Apple, Android e Windows Phone. Con un semplice click, ad esempio, è possibile cercare libri in biblioteca o scoprire i giorni in cui si svolge il mercato nel posto in cui ci si trova. Ci sono anche App che funzionano da vere e proprie guide turistiche o che propongono viaggi virtuali in siti lombardi di interesse turistico. Anche chi cerca feste, locali, eventi sociali o suggerimenti su luoghi di interesse turistico o che offrono servizi di tipo sociale troverà soddisfatta la propria curiosità.

 

I vincitori del concorso saranno premiati dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni sabato 15 dicembre, nel corso di un evento al quale sono stati invitati anche tutti gli sponsor che hanno favorito il successo dell’iniziativa, mettendo in palio stage e periodi formativi all’interno delle proprie aziende.

 

Si tratta di un ulteriore passo avanti verso la realizzazione dell’Agenda digitale lombarda – commenta il presidente Roberto Formigoniovvero l’insieme di tutte le iniziative che Regione Lombardia, seguendo la strada indicata dall’Europa, sta mettendo in atto per orientare e sostenere la crescita della ricerca verso un futuro dove innovazione, semplificazione e digitalizzazione diventano le leve fondamentali sia per raggiungere un cambiamento culturale nell’azione della Pubblica amministrazione, sia per accrescere la competitività del tessuto economico. In questo percorso, inoltre, abbiamo voluto valorizzare e premiare il talento e la creatività dei tantissimi giovani che si sono cimentati nella realizzazione dell’App più bella e utile“.

 

L’iniziativa è stata concretamente sostenuta da aziende del calibro di Microsoft, Vodafone, Delta80, Accenture, Wind Telecomunicazioni, Saef, Spindox, Thinking technologies, Esri Italia, Engineering, Prospera, Mezzi di Comunicazione Audiovisiva, Endivia, PrivateWave, Globo e Talentgarden.

 

Il concorso ha messo in palio 60.000 euro, che saranno divisi fra i primi 10 classificati, e possibilità di stage, formazione interna o contratti a progetto offerti dagli sponsor, di cui potranno godere anche coloro che si sono classificati dall’undicesima alla ventesima posizione.