Kaspersky Lab presenta la ricerca ‘Digital Consumer’s Internet Security Risks’

di |

Italia


eSecurity

Oggi gli utenti si trovano a gestire una grande quantità di contenuti digitali, quali email, foto, video, documenti di lavoro, password per accedere ai siti di social networking e all’home banking. Per questo motivo è normale che un numero sempre maggiore di consumatori si ritenga preoccupato della sicurezza di questi dati e informazioni.  

 

Kaspersky Lab, leader europeo nello sviluppo di soluzioni di sicurezza informatica e nella gestione delle minacce IT, per capire meglio le paure e le esigenze dei consumatori, ha commissionato ad Harris Interactive la ricerca “Digital Consumer’s Internet Security Risks“, condotta su un campione di 8 mila persone negli Stati Uniti, Europa e Russia. Circa la metà degli intervistati non erano utenti Internet attivi ma esprimevano pareri sui comportamenti di parenti ed amici a loro vicini, il 32% era utente di nuove tecnologie e solo il 12% si è dichiarato spaventato dai nuovi dispositivi di elettronica di consumo. Un panel di intervistati così eterogeneo ha consentito a Kaspersky Lab di avere una panoramica completa delle esigenze e dei timori dei propri utenti. 

 

Diffusione dei dispositivi elettronici: notebook e desktop sempre in cima alla classifica

La maggior parte dei consumatori intervistati è risultato dotato di numerosi dispositivi con cui accedere ad Internet. Di questi i più diffusi sono sicuramente i PC, sia notebook che desktop esclusi quelli prodotti da Apple, che registrano un percentuale totale rispettivamente dell’80% e 79%. I prodotti Apple registrano invece una percentuale a livello globale pari all’11% per i desktop, 10% per i Macbook e 14% per gli iPad. Gli intervistati che dichiarano di possedere invece un tablet non iPad è pari al 15%.

 

Per quello che riguarda l’Italia, l’83% degli intervistati dichiara di possedere un PC desktop, l’81% un notebook, il 18% un desktop Apple, il 12% un notebook Apple, il 22% un iPad e il 21% un tablet di altro vendor.

 

I dispositivi digitali sono sempre più diffusi e, secondo la ricerca commissionata da Kaspersky Lab, il 19% possiede due o più desktop e il 25% due o più notebook personali.

 

Gli smartphone sono sempre più popolari, con il 47% degli intervistati totali che dichiara di possedere questa tipologia di dispositivo contro il 52% che dichiara invece di avere ancora a disposizione un telefono cellulare tradizionale. In Italia si conferma questo trend, con il 68% che afferma di possedere un cellulare tradizionale, il 57% uno smartphone, il 23% un iPhone e il 18% uno smartphone Blackberry.

 

Dati archiviati sui dispositivi elettronici e maggiori preoccupazioni degli utenti

I dispositivi mobile – computer, tablet, smartphone – sono in costante crescita e vengono utilizzati per archiviare documenti personali e sensibili, svolgere attività di home banking e fare acquisti online. Secondo la ricerca, infatti, il 31% degli utenti archivia i propri dati bancari sui computer, il 15% sui tablet e il 12% su smartphone e telefoni cellulari tradizionali e la maggioranza di questi si dichiara preoccupato delle sicurezza di questi dati.

 

Il fattore allarmante è che, mentre i desktop e i notebook sono generalmente protetti da software anti virus  – l’85% e l’84% degli intervistati dichiara infatti di avere installato un software anti virus o una suite di Internet security – solo la metà degli intervistati dichiara di proteggere il proprio MacBook, il 44% il proprio tablet e la percentuale scende al 35% per gli smartphone. La contraddizione è che nonostante ciò, la sicurezza delle credenziali bancarie o degli estremi della propria carta di credito è in cima alla lista delle preoccupazioni degli utenti, con il 21% degli intervistati totali che dichiara di essere preoccupato della sicurezza delle proprie transazioni finanziarie e del proprio shopping online.

 

Attività sui social network

La maggior parte degli intervistati in tutti i paesi si dichiara consapevole dei rischi legati  all’utilizzo dei social network, con il 68% che dichiara che non aprirebbe mai il link inviato da un mittente sconosciuto, il 63% che non aggiungerebbe mai alla lista dei propri amici persone sconosciute e il 56% che non inserirebbe mai informazioni personali e sensibili, come l’indirizzo di casa o il numero di telefono.

 

“La ricerca condotta da Harris Interactive per conto di Kaspersky Lab ci fornisce una fotografia accurata e completa dei nostri consumatori, attuali e potenziali”, ha dichiarato Aldo del Bò, Sales e Marketing Director di Kaspersky Lab Italia. “La nostra ultima soluzione di sicurezza presentata oggi, Kaspersky Internet Security 2013 insieme con il nostro anti virus Kaspersky Anti Virus 2013 sono in grado di proteggere l’utente da tutte le minacce in maniera efficace, rendendo l’esperienza Internet sempre più sicura”.