Torna online ‘Rivoluzione Liberale’, il web magazine del Partito Liberale Italiano

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Da poco meno di un mese è in Rete Rivoluzione Liberale, il web magazine del Partito Liberale Italiano, un quotidiano online di approfondimento di politica e cultura più che di cronaca. Non è un caso che il sottotitolo della testata sia “Politica è Cultura” e – come affermano in Redazione – se è vero questo, è altrettanto vero il suo contrario: la cultura è politica.
Riprende quindi vita, stavolta sulla Rete, il periodico La Rivoluzione Liberale fondato nel 1922 da Piero Gobetti, con una Redazione di giovani dall’età media di 26 anni sotto la direzione del “fuori quota” Marco Sabatini.
Il Partito Liberale Italiano decide così di mettere in Rete il suo webmagazine, dotandosi del proprio organo ufficiale di stampa come strumento d’informazione d’area liberale e con un Comitato dei Garanti composto da Renato Altissimo, Attilio Bastianini, Alfredo Biondi, Stefano de Luca, Maurizio Irti, Enrico Musso, Enzo Palumbo e Carlo Scognamiglio Pasini.
Una impostazione grafica volutamente “tradizionale” che ricorda la pagina di un giornale a stampa (un po’ fuori dal coro rispetto alle pagine in giro per la Rete ma proprio per attirare anche un pubblico poco avvezzo a navigazioni “estreme” e più affezionato al foglio di giornale) pur con tutta la tecnologia attualmente a disposizione in linea con le maggiori testate online.
Politica, Economia, Esteri, Cultura e spettacoli, Rassegna stampa estera e le rubriche il Punto, l’Opinione, Liber’alé ed In libreria rappresentano parte dell’offerta informativa del giornale tutta da scoprire leggendola su www.rivoluzione-liberale.it.
L’interattività è una delle caratteristiche di Rivoluzione Liberale che – tra l’opportunità di condivisione delle informazioni date nei social network più diffusi e l’intuitiva struttura d’accesso – offre un’alta capacità di comunicazione con l’utente. Ogni lettore ha, tra le tante possibilità, quella di commentare e dialogare con gli autori dei singoli articoli (anche firme di prestigio) ma anche di rivolgersi direttamente alla Redazione del giornale per segnalare argomenti e temi di possibile approfondimento giornalistico con risposta entro poche ore. Un modo questo per “aprire” l’informazione al lettore, mettendo a disposizione degli utenti una squadra di giovani, capaci e appassionati redattori.