Università L’Aquila e Accenture: concorso ‘Idee al futuro’ premiati oggi i talenti abruzzesi

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Si è svolta oggi presso l’Università dell’Aquila la premiazione del concorso di Idee al Futuro, il progetto che Accenture ha promosso per l’Abruzzo e che ha coinvolto i ragazzi del 4° e 5° anno delle scuole secondarie superiori abruzzesi.
Sono stati premiati sedici giovani talenti – provenienti dagli Istituti dell’Aquila e di Pescara – che hanno proposto idee innovative in grado di favorire lo sviluppo del territorio attraverso l’uso consapevole e intelligente delle nuove tecnologie. Molte delle proposte vincenti hanno posto al centro l’innovazione nel rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.

Idee al Futuro è frutto di una sinergia tra la Fondazione Italiana Accenture, l’Associazione degli Alumni Accenture e la collaborazione con l’Università dell’Aquila. Nato nell’ambito dell’iniziativa “L’Aquila Innovazione“, promossa dall’Università degli Studi dell’Aquila e dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, ha inoltre avuto il patrocinio dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione.

La classifica:
• Primo classificato della categoria team è il Progetto “EMEPOLIS la mia città” – realizzato da 5 ragazze dell’Istituto Tecnico Statale Aterno di Pescara: Carlotta Candeloro, Julia D’Antonio, Stefania Matricardi, Veronica Pagliaro, Herida Troka. Il progetto consiste in un portale che attraverso l’utilizzo di smartphone e social network diviene il punto di incontro fra le segnalazioni dei cittadini e le risposte dell’amministrazione. L’obiettivo è quello di favorire la partecipazione di tutti alla “gestione” della propria città, responsabilizzare la classe dirigente e politica e aiutare l’opinione pubblica a valutare l’efficienza dell’amministrazione. Il progetto è stato premiato per il ruolo che hanno le tecnologie, quale strumento democratico che aiuta a migliorare il rapporto con le istituzioni.

• Medaglia d’oro della categoria singoli è Emanuele Guardiani, studente aquilano, che ha presentato il progetto OMNIACode -Realtà aumentata senza bisogno di localizzazione, che permette, a chiunque sia dotato di uno smartphone di ultima generazione, di conoscere informazioni e approfondimenti nei luoghi in cui il sistema è stato adottato. Tramite un QRCode gli utenti possono accedere a diverse informazioni e conoscere così le peculiarità del luogo: dalle informazioni sui trasporti locali, all’enogastronomia, ai monumenti di interesse storico artistico.

Al secondo e al terzo posto della categoria team i premiati sono:
Progetto S.I.R.O. (Sistema Interattivo Richieste Ospedaliere) ideato da Francesco Cucchiara, Fabrizio Ruzza, Silvia Valente, Luca Volpe dell’Istituto Tecnico Amedeo di Savoia Duca d’Aosta dell’Aquila – che mette a disposizione dei cittadini un servizio gratuito per prenotare visite mediche, pagare ticket e ritirare gli esiti delle analisi.
Progetto Servizio d’informazione delle attività d’intrattenimento e di svago nella città dell’Aquila proposto da Francesco Maione, Tiziano Mimmone, Matteo Pavesi, Manuel Romano anche loro dell’Istituto Tecnico Amedeo di Savoia Duca d’Aosta dell’Aquila, che vuole aiutare i giovani aquilani a riprendere la loro vita sociale attraverso un servizio di informazione sugli eventi in programma in città.

Sul podio del secondo e del terzo posto per le idee dei singoli salgono:
• Alessia Castagna, studentessa di Pescara, con l’idea Collegare reparti ospedalieri alla vita quotidiana, che consente ai genitori di rimanere in contatto con i propri bambini ricoverati;

• Il progetto A.B.D.E. Abruzzo Distant Education, presentato dallo studente Aquilano Andrea Di Biase, e dedicato all’educazione a distanza che prevede la realizzazione di un servizio su web e/o su piattaforma social network, che permetta a studenti universitari e liceali di partecipare a lezioni, congressi e altri incontri di importanza didattica, attraverso l’uso di apparecchiature tecnologiche interattive.

Premiati i primi tre classificati di entrambe le categorie (singoli e team): i primi con un technology tour nella Silicon Valley – dove potranno visitare i laboratori tecnologici di Accenture e di altre società dell’innovazione presenti nell’area – e con un premio in denaro; i secondi e i terzi classificati con smartphone e tablet. Inoltre Accenture, in collaborazione con l’Università dell’Aquila, metterà a disposizione delle borse di studio destinate a coloro che sceglieranno di frequentare l’Università dell’Aquila.
Gli studenti saranno infine direttamente coinvolti nella fase di sviluppo del progetto che sarà realizzata in collaborazione con l’Ateneo Aquilano nel corso dei prossimi dodici mesi. In questa fase potranno mettere in pratica le diverse azioni per la realizzazione del business-plan.
Le proposte che, pur non avendo vinto, saranno giudicate innovative e meritevoli di segnalazione, rimarranno visibili su ideaTRE60 (www.ideatre60.it) nella sezione Sostieni della piattaforma, a disposizione di aziende, fondazioni, associazioni, enti, istituzioni e qualunque altra organizzazione interessata a raccogliere risorse (economiche, tecniche e umane) necessarie per la loro realizzazione.

Il Concorso per Idee, lanciato lo scorso novembre, ha raccolto in soli due mesi 32 progetti innovativi elaborati dagli studenti abruzzesi e ha trovato ampio consenso ed entusiasmo nel corpo docente, che si è rivelato motore propulsivo nella diffusione di un approccio propositivo e “imprenditoriale” nelle classi.

Il nostro obiettivo, con il progetto Idee al Futuro – spiega Fabio Benasso, Amministratore Delegato di Accenture Italia – è stato proprio quello di dare ai giovani talenti abruzzesi, attraverso momenti di formazione ed un concorso per idee, un’opportunità di cimentarsi su temi innovativi nell’ambito delle nuove tecnologie digitali e di aiutarli a costruire così il proprio futuro, sviluppando queste capacità sul territorio“.

Secondo Fabio Graziosi, Professore Università dell’Aquila, “Idee al futuro ha spinto gli studenti a dare prova di sé in maniera diretta e non mediata da programmi e vincoli che spesso rappresentano un limite per la creatività e l’inventiva. Al contrario, lo strumento utilizzato per raccogliere le proposte ha consentito ai partecipanti di esprimere la propria personalità in modo completo. Sono queste le occasioni dalle quali possono emergere i talenti e idee su cui puntare e che, nel tempo, sono in grado di fare la differenza per il territorio“.

Le proposte, sviluppate dagli studenti sia individualmente che in team, sono state selezionate inizialmente da una giuria on line costituita Fabio Graziosi, Università dell’Aquila, e da professionisti di Accenture originari Abruzzesi; in seguito, le finaliste sono state valutate da un comitato d’onore composto da Mario Dal Co (Direttore Generale dell’ Agenzia per l’Innovazione), Paola Inverardi (Preside Facoltà Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, Università dell’Aquila), Fabio Benasso (Amministratore delegato Accenture), Bruno Ambrosini (Segretario Generale Fondazione Italiana Accenture) e Guido Feller (Presidente Associazione Alumni Accenture).