Italia
Più servizi al territorio e più vicini ai Comuni italiani. È questo l’obiettivo del nuovo portale dell’Ancitel, www.ancitel.it, online da oggi. Completamente rinnovato, il nuovo sito Internet rende più semplice l’accesso alle risorse informative e ai servizi. Numerose le novità introdotte rispetto alla precedente versione, che interessano non solo l’interfaccia e il progetto grafico, ma anche i contenuti e la loro organizzazione per gli utenti. Il tutto con una organizzazione più razionale e un maggiore ricorso alla multimedialità.
Tra le novità di maggiore rilievo: la rubrica “Dal territorio” contenente notizie, buone pratiche e innovazioni segnalate dai comuni, la rubrica “Eventi” con gli appuntamenti di rilievo per la rete delle autonomie locali, il collegamento a Comuniverso, la finestra Ancitel sulle banche dati contenenti un patrimonio assai vasto sul mondo dei comuni, la Sala stampa con i comunicati, una rassegna stampa quotidiana e segnalazioni bibliografiche, la rubrica dedicata all’innovazione, sia tecnologica sia organizzativa, con focus sull’attualità, dossier di approfondimento, progetti e forum.
Con 25 servizi e 5 banche dati, Ancitel.it è da quindici anni uno dei principali punti di riferimento nel panorama internet della Pubblica amministrazione locale. Un traguardo confermato dalle statistiche: nel 2010 ha registrato oltre un milione di visite, con 3 milioni di pagine visualizzate e oltre 350mila utenti fidelizzati. Ogni giorno più di 3mila utenti visitano il portale muovendosi tra le oltre 18mila pagine web. Oltre 7mila comuni italiani sono abbonati ai servizi web erogati dal portale.
«Abbiamo realizzato un portale più usabile e in grado di offrire maggiore visibilità ai suoi servizi web e ai progetti istituzionali» osserva l’amministratore delegato di Ancitel, Paolo Teti. «Il nuovo Ancitel.it – aggiunge Teti – conferma la nostra continua attenzione alle specifiche esigenze di chi opera negli enti locali italiani e sarà il luogo in cui dialogheremo con gli utenti per condividere il nostro patrimonio di conoscenze e di esperienze con l’intera rete della pubblica amministrazione italiana».
