Contribuire alla ‘cultura digitale’ in Italia con un eBook collettivo

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Si sente spesso parlare di digital divide, problemi di connessioni, mancanza di conoscenza di Internet, mancanza di strumenti e via dicendo. Ultimamente di questi argomenti se ne discute un po’ ovunque e tutti si preoccupano delle infrastrutture, della tecnologia e delle problematiche tecniche che ruotano attorno a parole come fibra ottica o più semplicemente banda larga. Pochi però, veramente pochi, si sono accorti che il problema più grande, purtroppo, è ancora quello culturale.

La rete è divenuta uno straordinario strumento di relazione per costruire luoghi dove sperimentare nuovi modelli di socialità. Anche la storia deve fare i conti con il presente virtuale della comunicazione, ubiqua e in tempo reale. Basta guardare a quanto accade in tutto il Nord Africa e in Medio Oriente per comprendere la forza incredibile che il web ha ormai accumulato. In questi luoghi digitali super affollati – blog, social network, forum, sistemi di instant messaging – si è sviluppata e continua a crescere costantemente una potente interazione tra persone e organizzazioni, attraverso la partecipazione libera e lo scambio di informazioni e conoscenze che stanno dando vita alla nuova Cultura Digitale.

E’ quindi necessario sensibilizzare chi ancora non è tecnologicamente avanzato, chi non ha dimestichezza con il digitale, chi vede Internet come un mezzo dal quale difendersi e, soprattutto, è importante far capire le evoluzioni, i benefici, i valori ed il contributo che la rete può dare alla nostra vita, individuale e collettiva.

Obiettivo dell’iniziativa, portata avanti da Fabio Lalli e Indigeni Digitali, è creare un libro gratuito da distribuire online e offline e che parli della “Cultura Digitale“, di cosa significa per ognuno di noi. La modalità è semplice: fare un elenco di contributi dalla rete, aggregati assieme, utilizzando gli aggettivi che verranno inseriti per creare una tag cloud della cultura digitale.

La scadenza dell’operazione è fissata al 1 maggio 2011, data entro la quale bisogna raccogliere quanti più messaggi possibile da inserire nell’ebook che verrà pubblicato.

Per partecipare basta seguire questo link, connettendosi col proprio account di Facebook, e condividere il messaggio con l’hashtag #culturadigitale su Twitter.