Sondaggio TripAdvisor: si torna a viaggiare nel 2011 per il 51% degli europei

di |

Italia


Più di un viaggiatore europeo su due (51%) non rimarrà a casa per le vacanze 2011: una percentuale più che raddoppiata rispetto al 25% dello scorso anno. E se potesse concedersi una sola vacanza durante tutto il 2011, il 43% dei viaggiatori europei privilegerebbe destinazioni balneari, facendo seguire fra le preferenze le vacanze d’arte e cultura (24%).

E’ quanto emerge dal recente sondaggio lanciato da TripAdvisor, il più grande sito di recensioni di viaggio al mondo, che ha interpellato 6.295 viaggiatori europei – dei quali 2.200 italiani – per capire quali sono i trend di viaggio per il 2011 e le destinazioni più desiderate dai viaggiatori del vecchio continente. Ed ecco a seguire le principali curiosità emerse dalla survey.

In calo le vacanze verso mete nazionali, aumentano i viaggi verso mete a corto raggio.
Nel 2011 l’81% dei viaggiatori europei pianificherà almeno una vacanza in una meta nazionale, una percentuale in calo rispetto a quella del 90% espressa dai viaggiatori di TripAdvisor nel 2009. In particolare, l’87% dei viaggiatori italiani pianificherà una vacanza in una meta nazionale, esprimendo cosi un trend in calo rispetto alla percentuale del 94% dello scorso anno. Cresce anche il numero di turisti che intende pianificare una vacanza in una meta a corto raggio, che passa dal 19% dell’anno scorso all’attuale 26%. E ancora: il 42% dei rispondenti europei sceglierà di trascorrere una vacanza in una destinazione a lungo raggio, percentuale ben al di sopra del 31% dello scorso anno.

Australia, Sud Pacifico e America guidano la Top 10 delle mete da sogno.
Se potesse organizzare una vacanza senza limiti di budget, il 22% dei rispondenti europei sceglierebbe come destinazione l’Australia, mettendo al secondo posto il Sud Pacifico (14%) e assegnando un apprezzabile terzo posto all’America (11%). In particolare, l’Australia sembra aver conquistato il cuore dei rispondenti italiani, che l’hanno indicata come destinazione da sogno per il 2011 nel 29% dei casi, esprimendo così una preferenza ben al disopra della media europea del 22%.

Svezia e Finlandia mete ideali per una vacanza “Green”.
Secondo i rispondenti italiani va alla Svezia il podio fra le mete ideali per una vacanza eco-sostenibile (25%), seguita dalla Finlandia (18%) e dalla Norvegia (14%). In quarta posizione svettano, a pari merito con il 4% delle preferenze, la Svizzera e, a sorpresa, l’Italia, seguite dai Paesi Bassi (3%).

Tedeschi e francesi i più “ricchi” in vacanza, italiani i meno danarosi.

Un turista europeo su tre (29%) avrà a disposizione un budget compreso fra i 2mila ed i 4mila euro, mentre poco meno di un turista su quattro (19%) potrà disporre di una somma compresa fra i 4mila ed i 6mila euro. I più danarosi in vacanza sembrano essere i viaggiatori tedeschi (21%) ed i francesi (18%) che potranno disporre di un budget superiore agli 8mila euro, mentre solo un fortunato 8% di turisti italiani potrà attingere allo stesso budget.

L’effetto crisi peserà sulle mance in vacanza. Francesi i turisti più propensi a “tagliare” le mance.
Un viaggiatore europeo su tre (31%) dichiara che sarà meno propenso a dare mance durante le vacanze 2011 a causa degli effetti collaterali della crisi economica. In particolare, i più tirchi in vacanza saranno i francesi (38%), gli spagnoli (36%) e gli italiani (34%).

Vacanze più “connesse” per un viaggiatore europeo su tre.
Un viaggiatore europeo su tre dichiara che nel corso delle vacanze 2011 utilizzerà le tecnologie “mobili” – iPad, iPhone, BlackBerry, etc. – ancora più spesso rispetto alle vacanze 2010. In particolare, i viaggiatori intervistati si avvarranno dei supporti IT per accedere alla loro email (27%), per pianificare viaggi (24%) e per restare in contatto con amici e familiari (22%). I più connessi ai social networks? Saranno i viaggiatori tedeschi, che con il 15% dei voti si piazzano ben al di sopra della media europea del 12% di rispondenti che saranno dediti al social networking durante le vacanze 2011.

I rispondenti italiani, invece, utilizzeranno le tecnologie in vacanza soprattutto per accedere alla loro email (30%), per pianificare viaggi e vacanze (24%) e per mantenersi in contatto con familiari e amici (19%).

Questi risultati mostrano che nel 2011 i viaggiatori europei saranno ancora più propensi a organizzare vacanze e che si starà meno a casa“, commenta Lorenzo Brufani, portavoce in Italia di TripAdvisor. “Più di un turista europeo su tre (39%) dichiara che non verrà influenzato né da disastri naturali, né dal rischio di terremoti o da altre cause di forza maggiore nella pianificazione delle vacanze 2011, esprimendo un cauto ottimismo“.