INGV: avvisi di garanzia per il terremoto dell’Aquila, solidarietà a Enzo Boschi e Giulio Selvaggi

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Con riferimento agli avvisi di garanzia per “mancato allarme” in occasione del terremoto del 6 Aprile 2009 emessi dalla Procura della Repubblica dell’Aquila, i Dirigenti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) desiderano esprimere la massima solidarietà al Presidente Enzo Boschi e al Direttore del Centro Nazionale Terremoti (CNT) Giulio Selvaggi.

I ricercatori dell’INGV svolgono il loro lavoro con l’obiettivo di rendere fruibili alla società i risultati delle loro ricerche scientifiche e di mantenere operativi e sviluppare i sistemi di monitoraggio sismico del territorio nazionale e dei vulcani italiani. Questo ha permesso all’INGV di contribuire al servizio di Protezione Civile garantendo un’ informazione costante e capillare alle autorità competenti e alla popolazione, sempre mantenendo l’autonomia e la serietà propria di un Ente Pubblico di Ricerca. Siamo consapevoli delle nostre responsabilità nel fornire dati e valutazioni scientifiche sia per determinare la pericolosità sismica del territorio nazionale che per permettere al Dipartimento della Protezione Civile di prendere decisioni operative durante le emergenze determinate da crisi sismiche e vulcaniche.

Questo motiva la nostra partecipazione alle riunioni della “Commissione Grandi Rischi” e con questo spirito abbiamo partecipato anche alla riunione del 31 marzo 2009. Non sono certo le argomentazioni di tipo scientifico che mancano per dimostrare la correttezza e la serietà del nostro contributo anche in quell’occasione, come testimoniato anche dalla Commissione Internazionale, nominata ad hoc dal Dipartimento della Protezione Civile e composta dai massimi esperti in materia a livello mondiale, come pure dai numerosi articoli scientifici pubblicati sull’argomento negli ultimi anni.
 

Osserviamo con amarezza come a tutt’oggi l’unica lezione lasciataci dal drammatico evento di L’Aquila non sia sulle politiche di prevenzione e mitigazione degli effetti dei terremoti, come avviene in tutti i paesi del mondo, bensì si limiti alla sterile discussione sulla previsione a breve termine dei terremoti, problema certo interessante ma che tutta la comunità scientifica internazionale ritiene ancora lungi da una soluzione positiva anche parziale.

I dirigenti tecnologi e di ricerca dell’INGV:
Alessandro Amato, Massimo Cocco, Massimiliano Stucchi, Claudio Chiarabba, Paola Montone, Giovanni Macedonio, Alberto Michelini, Sergio Gurrieri, Ciro Del Negro, Antonio Piersanti, Marco Cattaneo, Daniela Pantosti, Graziano Ferrari, Domenico Patanè, Gennaro Budetta, Rocco Favara, Luca Malagnini, Mario Castellano, Antonio Navarra, Angelo De Santis, Alberto Basili, Gianluca Valensise, Fabio Florindo, Bruno Zolesi, Antonio Rovelli, Warner Marzocchi, Leonardo Sagnotti, Andrea Morelli, Giuseppe Vilardo, Giovanni Iannaccone, Giuseppe Puglisi, Alessandro Bonaccorso, Antonio Meloni, Quintilio Taccetti, Paolo Favali, Marcello Martini, Augusto Neri, Giuseppe D’Anna, Fabrizia Buongiorno, Paolo Papale, Rita Di Giovambattista, Fabrizio Galadini, Massimo Chiappini, Cesidio Bianchi, Salvatore Mazza.